Parte oggi per i cittadini ed i villeggianti dei Comuni dell’A.R.O. Caronia, Reitano e Santo Stefano di Camastra, l’iniziativa “Riciclo in spiaggia” finalizzata a sensibilizzare, anche sotto l’ombrellone, gli utenti ad un corretto uso delle risorse e ad incrementare le percentuali di raccolta differenziata nei tre Comuni, già comunque con percentuali superiori al 60%.
Saranno presenti il sindaco del comune capofila, Francesco Re, il sindaco di Reitano, Salvatore Villardita, il sindaco di Caronia, Antonino D’Onofrio, i rappresentanti della Trina che gestisce il servizio, i bambini delle associazioni ludiche locali. L’iniziativa ha preso il via questa mattina, nel lungomare di Villa Margi e Reitano, nei pressi della Finestra sul Mare.
Sul lungomare di Villa Margi verranno istallate due isole ecologiche per la raccolta differenziata realizzate dalle maestranze del comune di Santo Stefano di Camastra, interamente con materiale riciclato e l’utilizzo dei contenitori in uso nei tre Comuni. I contenitori sono quelli destinati alla raccolta della carta (grigio), della plastica (giallo) e del vetro (blu) predisposti per effettuare il riconoscimento delle utenze. In ciascun contenitore è posizionato un microchip in grado di trasmettere il codice di contenitore e della tipologia del rifiuto unitamente all’utenza che nel caso specifico verrà associata ciascun Comune A.R.O. A seguire si procederà alla installazione di due isole ecologiche della medesima tipologia a Santo Stefano di Camastra, una nel lungo mare delle Barche Grosse ed una nel lungomare delle Nereidi, e due isole ecologiche a Caronia nel lungomare di Marina.
A conclusione dell’evento si darà inizio alla consegna delle compostiere domestiche in comodato d’uso. Per ogni comune dell’A.R.O. sarà consegnata la compostiera al primo utente in graduatoria nell’albo dei compostatori. Anche tale iniziativa vuole dare una risposta, anche se parziale, al problema della riduzione dei rifiuti, in particolare dei rifiuti biodegradabili da conferire in discarica, incrementando la pratica del compostaggio domestico, incentivando il recupero della frazione organica recuperabile e promuovendo la produzione e l’utilizzo diretto da parte dei privati cittadini del compost, evitando che la frazione organica di scarto diventi rifiuto.
Di recente il Dipartimento Regionale di Energia e rifiuti sta provvedendo a raccogliere le adesioni dei Comuni "virtuosi". Chi non supera il 35% di raccolta differenziata dovrà provvedere a sostenere i costi del trasporto dell'immondizia all'estero, come precisato di recente dal Presidente Musumeci.