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Nel vibonese i carabinieri interrompono una partita a bocce nel giorno di pasquetta. 30 sanzionati

Dopo quello dello scorso anno, anche questo secondo lunedì dell’Angelo a causa delle restrizioni della Pandemia e della “zona rossa”, è stato caratterizzato dalle limitazioni, vale a dire, niente picinic, grigliate all’aperto e scampagnate in compagnia di parenti e amici, tranne che per i soliti furbetti, come per esempio è accaduto per una quarantina di persone nel piccolo comune di Francica, in provincia di Vibo Valentia, le quali approfittando della bella giornata hanno pensato di organizzare una partita di bocce in un terreno privato in campagna in località Croce di Pietra nei pressi del cimitero comunale.

Ma a rovinare quella che avrebbe dovuto rappresentare una giornata di relax e di svago, ci hanno pensato i carabinieri, i quali stavano effettuando una serie di controlli del territorio. Alla vista dei carabinieri, dieci di loro sono riusciti a dileguarsi tra le campagne antistanti, mentre gli altri sono stati identificati e multati per assembramento. Tra i multati  ci sarebbero anche un consigliere comunale e un appartenente alle forze dell’ordine.