Bertolami minaccia di incatenarsi all'Anas se Sella Mandrazzi non sarà riparata. Il centro isolato da sei mesi
NOVARA DI SICILIA – Gino Bertolami minaccia di incatenarsi all’ingresso della sede Anas di Palermo. Il sindaco di Novara di Sicilia domattina sarà a Palermo, alla sede di via De Gasperi, per protestare contro le condizioni disastrose in cui si trova la statale 185. Franata, sia sul versante nord che su quello sud, il 3 dicembre scorso sotto l’alluvione che ha colpito la zona tirrenica, la strada che attraversa il centro montano non è ancora stata riparata. Da allora di fatto Novara è pressoché isolata.
Sono esasperato!
“Voglio precisare che prima di scegliere di compiere un gesto simile, la mia amministrazione ha seguito l’iter burocratico tradizionale, interloquendo con tutti gli uffici preposti per risolvere questo grave problema, che ha investito i cittadini novaresi nello svolgimento della vita quotidiana – spiega il primo cittadino – Essendo Novara di Sicilia uno dei borghi più belli d’Italia anche i flussi turistici hanno
subito un arresto, si è creato un danno all’economia locale. Purtroppo finora, ad oltre sei mesi dall’alluvione, non sono stati ottenuti i risultati sperati, perciò la mia azione dimostrativa serve per anche porre l’attenzione sull’inefficienza e il disinteresse nei confronti dei nostri piccoli borghi, che già vivono problemi rilevantissimi” afferma Bertolami.
La viabilità di Sella Mandrazzi
La strada di Sella Mandrazzi (SS. 185) è la principale arteria che collega la zona tirrenica con la
zona ionica. Le due frane si trovano una al Km. 14+800 ricadente nel territorio di Novara e una
al Km 31+800 nel territorio di Francavilla di Sicilia.
Gli unici provvedimenti adottati dall’A.N.A.S. finora, sono stati i seguenti: Al Km 14+800 è stato istituito un senso unico alternato mediante impianto semaforico; Al Km 31+800 è stato istituito un divieto di transito.
