Taormina. Controlli sul lavoro, chiuso ristorante. Sanzioni per 10mila euro e denunce

Taormina. Controlli sul lavoro, chiuso ristorante. Sanzioni per 10mila euro e denunce

Re. Jo.

Taormina. Controlli sul lavoro, chiuso ristorante. Sanzioni per 10mila euro e denunce

Tag:

Re. Jo. |
venerdì 27 Gennaio 2017 - 20:23

In un cantiere edile,a Giardini, i militari hanno deferito in stato di libertà il titolare di una ditta ed il legale rappresentante della società per aver messo a disposizione dei propri lavoratori attrezzature non idonee alle lavorazioni in corso, aver esposto a rischio di contatto elettrico lavoratori dipendenti e per aver installato un ponteggio senza protezione

Taormina. La compagnia dei carabinieri di Taormina, unitamente a personale del Nucleo tutela lavoro di Messina e del Nas di Catania hanno effettuato una serie di controlli presso i locali notturni di Giardini Naxos e Taormina e presso alcuni cantieri di tutto il territorio: mirati e specifici controlli sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. A Giardini Naxos, in un noto locale, a conclusione dell’attività ispettiva del Nucleo tutela lavoro, i militari hanno verificato inoltre 4 posizione lavorative. E' stato deferito in stato di libertà il rappresentante legale per la società con sede legale ed operativa a Giardini Naxos ritenuto responsabile di aver fatto lavorare una cittadinin seguito ad accesso ispettivo presso un cantiere edile interessato da lavori di manutenzione straordinaria di un edificio adibito a civile abitazione hanno deferito in stato di libertà il titolare di una ditta edile ed il legale rappresentante della società, entrambi ritenuti responsabili di aver messo a disposizione dei propri lavoratori dipendenti attrezzature non idonee alle lavorazioni in corso, aver esposto a rischio di contatto elettrico lavoratori dipendenti ed aver installato ponteggio senza protezionea straniera sprovvista di permesso di soggiorno. L'operazione ha consentito di adottare, nei confronti della società, il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale per aver impiegato la cittadina straniera in nero su 4 lavoratori presenti. Sono state contestate sanzioni amministrative nei confronti della società per 5mila euro, per lavoro nero ed omessa comunicazione dell'assunzione.

A Letojanni i carabinieri del Nas con l’ausilio dei militari della locale stazione, in seguito ad ispezione igienico-sanitaria eseguita presso un’attività di ristorazione, hanno accertato che l’esercizio era stato sottoposto a modifiche ed ampliamenti senza alcuna notifica all’autorità sanitaria e gravato inoltre da carenze igienico-sanitarie e strutturali. Nella circostanza, per il controllo effettuato già qualche mese addietro, a seguito di contestuale intervento di personale tecnico e medico del distretto sanitario dell'Asp di Taormina è stata disposta la chiusura immediata dell’attività.

A Giardini Naxos personale dipendente del Nucleo ispettorato del lavoro con l’ausilio dei militari della stazione di Giardini, in seguito ad accesso ispettivo presso un cantiere edile interessato da lavori di manutenzione straordinaria di un edificio adibito a civile abitazione hanno deferito in stato di libertà il titolare di una ditta edile ed il legale rappresentante della società, entrambi ritenuti responsabili di aver messo a disposizione dei propri lavoratori dipendenti attrezzature non idonee alle lavorazioni in corso, aver esposto a rischio di contatto elettrico lavoratori dipendenti ed aver installato ponteggio senza protezione. Nella circostanza sono state elevate ammende complessive per 5mila euro.

2 commenti

  1. Stato spesso forte con i deboli e debole con i forti..praticamente al Sud non esiste una sola attività in regola o un solo cantiere che si possa permettere anche il 50% delle ,spesso inutili, richieste della legge sulla sicurezza del lavoro. Infine, esistono centinaia di studi di professionisti di ogni genere che non emettono fattura e accettano solo pagamenti in nero ,eppure per loro nessuno controllo, nessuna ispezione tra il loro tenore di vita e la loro dichiarazione dei redditi. La burocrazia sa perfettamente dove andare a mettere le mani, per poi essere in prima pagina di un giornale on line per fare bella figura.

    0
    0
  2. Stato spesso forte con i deboli e debole con i forti..praticamente al Sud non esiste una sola attività in regola o un solo cantiere che si possa permettere anche il 50% delle ,spesso inutili, richieste della legge sulla sicurezza del lavoro. Infine, esistono centinaia di studi di professionisti di ogni genere che non emettono fattura e accettano solo pagamenti in nero ,eppure per loro nessuno controllo, nessuna ispezione tra il loro tenore di vita e la loro dichiarazione dei redditi. La burocrazia sa perfettamente dove andare a mettere le mani, per poi essere in prima pagina di un giornale on line per fare bella figura.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007