Cronaca

Operazione Fortino, tutte le condanne per la droga a Valle degli Angeli.

E’ arrivata a poco meno di dieci mesi dal blitz la condanna dell’operazione Fortino per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato. Il Giudice per l’udienza preliminare Simona Finocchiaro ha emesso oggi il verdetto, che segue nel dettaglio.

20 anni di reclusione per Francesco Arena e Michele Arena, 11 anni ad Antonio Bonanno, 8 anni e 5 mesi per Filippo Cannavò, 7 anni e 8 mesi per Ugo Carbone, 8 anni e 8 mesi per Paolo Mercurio, 11 anni e 8 mesi per Angelo Mirabello, 8 anni e 2 mesi per Francesco Paolo Musolino, 7 anni a Mario Orlando, 7 anni e  mezzo per Pietro Raffa.

A metà di luglio scorso l’Accusa aveva invece sollecitato condanne per tutti, per un totale di 121 anni di carcere. Gli imputati sono accusati a vario titolo di traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, porto e detenzioni di armi e munizioni, associazione per il furto di motorini ed altro.

Al centro del processo c’era l’attività di spaccio della famiglia Arena e i collaboratori più stretti, condotta nel quartiere di Valle degli Angeli, naturalmente blindato perché costituito da uno stretto dedalo di viuzze dove difficilmente un estraneo agli abitanti riesce ad entrare senza essere notato.

Un vero e proprio fortino, appunto, da qui il nome dell’inchiesta, che faceva pensare agli Arena di poter nascondere e trafficare in gran quantità marijuana e hashish, in gran parte acquistata in Calabria.

Invece nel 2016 la Squadra Mobile di Messina scopre una partita di droga, arresta uno dei pusher che “vuota il sacco” riesce nel “colpaccio” di piazzare cimici e telecamere all’interno del rione, filmando come lavoravano gli Arena, da chi si rifornivano e quali pusher utilizzassero per l’acquisto e la rivendita della droga, che nascondevano in casa o in auto parcheggiate nei dintorni.

Più di una volta i poliziotti sono riusciti persino a sottrarre la droga nascosta dagli Arena, per poi registrare le loro reazioni.

Il 22 gennaio 2019 è scattato il blitz con gli arresti. A febbraio scorso

Il processo ha visto impegnati nelle difese gli avvocati Salvatore Silvestro, Tancredi Traclò, Giuseppe Donato, Maria Lembo, Giuseppe Bonavita.