Uno dei luoghi simbolo del Centro Storico pattese si trasformerà in uno spazio espositivo in cui mensilmente si alterneranno le opere di giovani artisti locali
Dopo il successo riscosso dalla piccola mostra di presepi realizzata in occasione delle scorse festività natalizie, l’Amministrazione Comunale, su proposta dell’Assessorato alle Politiche Giovanili e al Centro Storico, ha deciso di dar vita ad un progetto innovativo allestendo nei locali della Vecchia Pescheria delle mostre d’arte di giovani artisti locali.
L’idea, che nasce dalla collaborazione tra l’assessore Nicola Molica e Giuseppe Giarrizzo, componente dello staff del sindaco con delega alle Politiche Giovanili, reca in sé una duplice valenza. Da un lato l’esigenza di rivitalizzare uno dei luoghi-simbolo del Centro Storico cittadino, sottraendolo all’incuria e all’abbandono che per troppo tempo hanno contraddistinto il sito in questione; dall’altro l’opportunità di esaltare il talento ed incoraggiare le originali capacità espressive di tanti giovani pattesi e dell’hinterland circostante che, attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, raccontano se stessi e la loro personale, intima, visione del mondo e della società contemporanea.
Un piccolo gesto d’amore rivolto ad uno degli angoli più suggestivi del nostro Centro Storico e la voglia, semplice e spontanea, di conoscere, diffondere e valorizzare le opere di tanti giovani virtuosi, le cui capacità, spesso e volentieri, non vengono tenute nella giusta considerazione.
Da queste semplici constatazioni nasce “Un mese con l’artista alla Vecchia Pescheria”: a partire dal prossimo sabato 28 gennaio e per i mesi a venire la suggestiva struttura si trasformerà in una piccola galleria d’arte visitabile 24 ore su 24, uno spazio in cui tanti giovani artisti avranno a disposizione, alternandosi, trenta giorni interamente dedicati all’esposizione delle loro opere.
Gli artisti che volessero aderire all’iniziativa possono farne richiesta presso gli uffici dell’assessorato alle Politiche Giovanili e al Centro Storico, siti in piazza M. Sciacca.
Il limite di età per la partecipazione è stato, per il momento, fissato a 30 anni.
A margine una piccola biografia dell’artista che aprirà la mostra permanente.
Gabriele Salvo Buzzanca nasce a Barcellona Pozzo di Gotto il 27 aprile 1986. Inizialmente frequenta l’Istituto Tecnico per Geometri di Patti ma dopo il primo anno decide di chiedere trasferimento presso l’Istituto d’Arte di Capo D’Orlando. Concluso questo primo ciclo di studi si trasferisce a Palermo dove
consegue il Diploma Accademico di Pittura presso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo.
La sua pittura, di stampo realistico, si ispira maggiormente ai grandi maestri operanti a cavallo tra il XIX e il XX secolo, in special modo Cezanne, Manet, Modigliani, Morandi, Picasso. Ma il percorso di ricerca espressiva del giovane Gabriele Salvo Buzzanca non si esaurisce nel solco di questo determinato periodo storico. Le suggestioni da cui attinge per alimentare costantemente la sua innata vena artistica sono infatti disseminate lungo tutto l’arco della storia dell’arte italiana ed internazionale: dalla pittura di Leonardo e Caravaggio, artisti fondamentali per la sua primaria formazione, a quella dei contemporanei Chuck Close e David Hokney.
Il suo sguardo, lucido e disincantato, è diretto principalmente alla natura, alle sue forme, alla sua materialità.
