Scrutinate le 37 sezioni , è arrivata la conferma ufficiale: nessun candidato ha ottenuto la maggioranza assoluta e ci si prepara al ballottaggio. Ecco i dati definitivi degli altri comuni della provincia in cui si è votato

Doveva essere (almeno così l’avevano annunciata) una vittoria schiacciante per Lorenzo Italiano, sindaco uscente di Milazzo. Ma così non è stato. Il candidato del Pdl, uomo di fiducia del senatore Domenico Nania – che considera Milazzo una propria roccaforte, seconda solo a Barcellona P.G. – , sponsorizzato personalmente dal premier Silvio Berlusconi e sostenuto anche dall’ Udc e da 11 liste civiche si è fermato al 37.50% delle preferenze con 8.209 voti. Italiano non ha ,quindi, raggiunto il 50% più uno dei voti, soglia minima necessaria per essere eletto al primo turno e dovrà adesso verdersela, nel ballottaggio della prossima settimana, con Carmelo Pino, già sindaco della cittadina tirrenca.

Il candidato dell’area dell’Mpa targata Cateno de Luca e Massimo D’Amore, appoggiato anche dagli ‘scissionisti’del Pdl (c.d.componente finiana), si é infatti piazzato al secondo posto, con una pecentuale del 29.28% e 6.410 voti all’attivo.Rimangono fuori dalla competizione elettorale gli atri candidati, vale a dire: Giovanni Formica, candidato del centro-sinistra,che ha ottenuto il 18.60% delle preferenze con 4.063 voti; Carmelo Torre, esponente dell’altra ala dell’Mpa sosetunto da tre liste (tra le quali quella ufficiale) con una percentuale del 7.14% e 1.564 voti; Vincenzo Russo, candidato autonomo con lista civica, che ha ottenuto una percentuale del 4.29% e 939 voti; e, infine, il canidato dell’Idv, Giovanni Miroddi con una percentuale del 3.17% e 695 voti.

Dopo il nulla di fatto al primo turno, sarà adesso interessante capire se e come cambieranno gli equlibri delle alleanze e verso cui confluiranno i voti degli ‘esclusi’.

Intanto, già nella serata di ieri vi avevamo fornito i dati definitivi dagli altri comuni nei quali si è votato per il rinnovo degli organi locali, sindaco e consigli comunali.

Filippo Gullo, appoggiato dalla lista -Insieme si cresce-, e’ stato eletto sindaco di Basico’. Ha ottenuto 310 voti, pari al 59,27%. L’altro antagonista Armando Gullo, della lista -Progresso senza avventure-, si e’ fermato a 213 voti, pari al 40,73%. Filippo Ricciardi, appoggiato dalla lista -Uniti per un fututo migliore-, e’ stato eletto sindaco di Limina. Ha ottenuto 552 voti, pari al 59,42%. L’altro candidato Sebastiano Musumeci, della lista -Insieme per la rinascita di Limina-, si e’ fermato a 377 voti, pari al 40,58%. A Malvagna invece Rita Mungiovino ha avuto la meglio sull’avversario Giuseppe Di Stefano con una percentuale schiacciante, 91,83 contro 8,17%. Damiano Cono Salpietro, 71 anni, ex insegnante di scuola elementare, appoggiato dalla lista -Coerenza e continuita’ per Raccuja-, e’ stato eletto sindaco di Raccuja, in provincia di Messina. Ha ottenuto 406 voti, pari al 45,31%. Al secondo posto, Nunziato Adornetto, della lista -Democrazia e partecipazione per Raccuja-, con 286 voti, pari al 31,92%. Terzo Luigi Di Perna, con la lista -Rinnovamento e innovazione – Raccuja 2010-, con 204 voti, pari al 22,77%. Giochi fatti anche a Naso dove Daniele Letizia, appoggiato dalla lista -Generazione futuro-, ha ottenuto la sindacatura con 1.494 voti, pari al 59,57%. L’altro candidato, Decimo Lo Presti (-Il paese che vogliamo insieme si puo’-) si e’ fermato a 1.014 voti, pari al 40,43%.

A Giardini Naxos, ad avere la meglio l’uscente Pancrazio Lo Turco, che ha ottenuto il 48,44% delle preferenze. Carmelo Giardina segue con il 30,16%, poi Salvatore Muscolino con 21,74%.

Alla chiusura delle urne, alle ore 15, nei 41 comuni siciliani chiamati a eleggere sindaci e Consigli hanno votato 282.591 elettori, su 414.812 aventi diritto, pari al 68,12%. Alle precedenti elezioni amministrative, negli stessi comuni, la percentuale di votanti era stata del 69,85%, con un calo, quindi, dell’1,73% . In 29 comuni si e’ votato con il sistema maggioritario, negli altri 12 con quello proporzionale. In questi ultimi, l’eventuale turno di ballottaggio si terra’ il 13 e 14 giugno. Nella provincia di Messina, su 48737 aventi diritto al voto, hanno votato in 35611, pari al 73,07%

Gli indici di affluenza negli otto comuni

Basico’ (47,83% – precedente 50,33%),

Giardini Naxos (70,39% – 73,95%),

Graniti (73,84% – 71,60%)

Limina (58,65% – 48,75%)

Malvagna (54,04% – 60,34%)

Milazzo (79,97% – 81,00%)

Naso (53,01% – 61,67%)

Raccuja (73,70% – 74,97%)

D.L.T e E.R.