Atm. Miloro: «Entro la prossima settimana il piano di rilancio»

Atm. Miloro: «Entro la prossima settimana il piano di rilancio»

Atm. Miloro: «Entro la prossima settimana il piano di rilancio»

martedì 15 Marzo 2011 - 11:42

Sulla relazione dei revisori dei conti, l’assessore alle politiche finanziarie dichiara: «Non pervenuta». Sul futuro dell'azienda:«Non faccio il bilancio se prima non si scioglie il nodo Atm»

La questione Atm continua, e non potrebbe essere altrimenti, a catalizzare l’attenzione a tutti i livelli: politico, sindacale, sociale. La recente relazione dei revisori dei conti dell’azienda (vedi articolo a parte) getta nuove ombre sul futuro dell’azienda speciale, la cui sopravvivenza è oggi più che mai legata alle mosse dell’amministrazione comunale, chiamata a dare risposte immediate e definitive. Secondo quanto dichiara l’assessore alle Politiche finanziarie Orazio Miloro il documento firmato dal Collegio dei revisori, datato 9 marzo, non è ancora arrivato a palazzo Zanca (le poste si sa sono lente) e l’esponente di giunta non è quindi in grado di fornire le risposte ai dieci quesiti posti dai tre tecnici , ma precisa comunque che «in queste ultime settimane la questione Atm è stata al centro di numerosi incontri con Buzzanca, l’assessore Capone, i dirigenti di Palazzo Zanca e i vertici dell’azienda e che entro la prossima settimana sarà pronto il piano di rilancio dell’ Atm».

L’amministrazione sta infatti preparando – sentendo tutti i soggetti interessati, compresi i sindacati – un atto deliberativo per salvare l’Atm e « rilanciare il sistema di mobilità della città».

L’assessore alle Politiche finanziarie non vuole sbilanciarsi sul contenuto del piano di rilancio su cui stanno lavorando, ma preannuncia che saranno salvaguardati i livelli occupazionali «perché diversamente non può essere».

Miloro non nega che l’Atm è ormai ad un punto di non ritorno e sa che è in atto una corsa contro il tempo, ma è convinto, e ci tiene a puntualizzarlo, che la drammatica situazione economico-finanziaria dell’azienda di trasporto pubblico locale «dipenda da 15 anni di gestione aziendale separata dall’Ente proprietario e dall’inerzia delle precedenti amministrazioni comunali che, contrariamente a quanto sta facendo l’amministrazione Buzzanca non hanno mai voluto affrontare la questione», lasciando andare la barca, oggi in procinto di affondare.

Il nodo Atm è finalmente pronto ad essere sciolto? Vedremo nei prossimi giorni, nel frattempo Miloro assicura:«Come da impegni precisi con il Consiglio comunale, non faccio il bilancio se prima non si risolve il problema Atm ».

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