Il sindaco alla settima edizione di Seatrade Med: «Il porto base per promuovere nuove iniziative, fondamentale non disperdere le quote di mercato crocieristico. Un polo architettonico urbanistico all'interno della Fiera»
Il sindaco Giuseppe Buzzanca ha incontrato stamani a Venezia i giornalisti accreditati alla settima edizione di Seatrade Med, la più importante convention mediterranea della crocieristica, che da ieri si tiene nella città lagunare. «Il tema per Messina – ha dichiarato – con il suo territorio a prevalenza marittima, è di primaria importanza, tanto che l’Amministrazione comunale ha varato un assessorato al mare, che oltre ad attenzionare le questioni legate al recupero del waterfront intende mettere in luce le attività portuali propriamente connesse alla movimentazione crocieristica ed al trasporto merci via mare. Una città a misura di turista è infatti l’obiettivo che la civica amministrazione intende raggiungere disponendo di una risorsa “porto-, che nel 2008 ha consentito a circa 350 mila croceristi di apprezzare le bellezze del territorio comunale e della provincia. Da tale base stiamo lavorando per promuovere nuove iniziative per creare un sistema-città utile per un maggiore sviluppo turistico di Messina. Sono stati siglati protocolli d’intesa con la Provincia Regionale e l’Autorità Portuale di Messina e già avviati i primi progetti di valorizzazione del porto e di accoglienza. Per un porto naturale come quello di Messina, con il privilegio di essere al centro della città, la valorizzazione passa dall’offrire sempre maggiore sicurezza al crocerista; adeguata accoglienza ed assistenza e l’utile informazione turistica».
«Vi è un impegno – ha aggiunto Buzzanca – insieme alle altre Istituzioni per garantire un’organizzazione di servizi turistici efficiente (sistema di mobilità, taxi, etc) e per stimolare la curiosità del crocerista su alcune eccellenze del nostro territorio. Vi è infatti la possibilità di usufruire di un circuito culturale di musei e siti di particolare interesse storico artistico; di una offerta enogastronomica implementabili con giornate tematiche su prodotti tipici; e con un polo di attrazione di secolari tradizioni culturali e storiche. Messina punta a divenire una città-amica per il turista, diffondendo proprio tra gli operatori di settore il messaggio di una dimensione della qualità della vita sicuramente ricercata dal crocerista (installazione di bagni ecologici, percorsi pedonali sicuri, certezza sulla qualità delle shopping, ecc..). Cercheremo di offrire attraverso un sistema di rete con gli operatori commerciali, una capacità di shopping privilegiato e caratteristico del territorio. Messina, attenta come è al mondo crocieristico, ha in progresso un processo di rimodulazione di pacchetti per nuove escursioni adeguati alle diverse esigenze dei turisti (percorsi del gusto, shopping di lusso, percorsi in bici, caccia al pescespada etc..). Sarà quindi impegno dell’amministrazione comunale assieme alla Provincia Regionale ed all’Autorità portuale, stimolare la crescita del porto di Messina, attuando politiche commerciali atte a contenere i costi per le compagnie che vi faranno scalo e attraverso incentivazioni commerciali da confrontare con gli armatori e gli agenti marittimi, accrescere le escursioni nella città dello Stretto».
Buzzanca ha incontrato anche i rappresentanti delle compagnie di navigazione ed ha confermato la disponibilità, d’intesa con Confindustria, a ridurre il costo passeggero per la security, da un euro e 90 ad un solo euro; prospettate inoltre le offerte di pacchetti turistici particolari e suggestivi come l’itinerario dei forti Umbertini; tour gastronomici; ed escursioni subacquee che potrebbero essere apprezzate nelle poche ore disponibili, con formule tematiche per i sopralluoghi ai 14 relitti presenti nello Stretto, per la caccia del pescespada o per la visione di fauna e flora, ed ancora la possibilità di visitare Milazzo il comprensorio delle Isole Eolie e Taormina. «E’ un progetto – ha affermato il sindaco – che certamente prevederà anche la creazione all’interno della cittadella fieristica di un polo architettonico urbanistico che qualifichi la struttura e sulla quale ci sono già le convergenze con l’Ente e l’Autorità portuale. L’obiettivo è non disperdere le quote di mercato crocieristico che oggi sono appannaggio di Messina, in un quadro di generale calo percentuale che sta interessando per circa il 30 per cento, tutti gli scali nazionali».
(foto Dino Sturiale)
