Commissioni consiliari Palazzo Zanca. Stamattina in scena Patrimonio e Decentramento, sul -palco- l'assessore Mondello

Commissioni consiliari Palazzo Zanca. Stamattina in scena Patrimonio e Decentramento, sul -palco- l’assessore Mondello

Redazione

Commissioni consiliari Palazzo Zanca. Stamattina in scena Patrimonio e Decentramento, sul -palco- l’assessore Mondello

mercoledì 27 Agosto 2008 - 11:49

Nell'ottava si è discusso dei beni immobili del Comune e delle strategie per farli diventare davvero una risorsa. Passaggio importante anche sull'isolato 88

Due commissioni consiliari si sono riunite stamattina a Palazzo Zanca, la III e la VIII, e in entrambe è stato protagonista l’assessore Franco Mondello. Per quanto riguarda il Patrimonio si è discusso in maniera molto ampia dei beni immobili del Comune, alla presenza anche del dirigente arch. Vincenzo Schiera. L’obiettivo numero uno dopo il confronto è quello di dare vita ad un censimento completo, per capire quali possono essere realmente le proprietà da destinare alla vendita perché non più utili e quali invece da sfruttare e non lasciare abbadandonate.

E’ stato proposto anche di destinare i fondi ricavati dalle cessioni per coprire alcuni disavanzi di bilancio. Non tutti i componenti della commissione però si sono detti favorevoli a questa possibilità, dato che questo tipo di operazione rischierebbe di diventare abitudinaria. Da un altro punto di vista invece si corre il rischio che possano intervenire i creditori, che saputo delle cifre racimolate ed entrate nelle casse comunali, potrebbero farsi avanti per ottenere ciò che gli spetta. Situazione tra l’altro già concretizzatasi di recente.

Le ricchezze in possesso del Comune sono comunque tante, si è parlato addirittura di conventi, beni artistici e perfino appartamenti in Calabria, a Gambarie. Dunque sarà fondamentale trarre il migliore beneficio da queste risorse, che da tempo vengono inutilizzate, mentre parecchi uffici svolgono le proprie attività in edifici per i quali Palazzo Zanca paga l’affitto. Un passaggio importante è stato anche dedicato all’isolato 88, con la possibilità di -ripescare- il vecchio project financing immaginato dall’attuale assessore Gianfrasco Scoglio, che prevedeva l’abbattimento dell’attuale stabile e la creazione di un palazzo di sette piani destinato a vari dipartimenti e un parcheggio interrato. Sempre per quando riguarda l’isolato 88, sede anche del centro servizi del quarto quartiere, si è ipotizzato di trasferire lì la sede della circoscrizione, unendo le due strutture sotto un unico tetto.

Quarto quartiere, ma tutte le sei municipalità in genere sono poi passate al centro del dibattito della commissione Decentramento. Si è discusso sull’effettivà possibilità di dislocare alcuni servizi sul territorio, ma anche di chiarire determinati aspetti di carattere logistico e territoriale. Alcuni cittadini ad esempio risiedono in una circoscrizione ma votano in un’altra. Intanto è stata confermata la volontà dell’amministrazione di fare visita ai quartieri per discutere su questa vicenda, ma anche su quelle emergenze che necessitano di un pronto intervento.

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