Due portavoce dei cittadini, accompagnati dal consigliere Muscolino, chiedono l’immediata soluzione del problema e la diffusione della connessione a banda larga nelle zone tuttora sfornite
Problemi di “connessione” . Sono quelli denunciati dagli abitnti di San Filippo che lamentano il problema del “Digital Divide” per la mancanza di connessione a Banda Larga (Adsl) in tutto l’intero villaggio e nelle zone limitrofe. Un problema fatto presente all’assessore alle politiche di E-Governement Carmelo Santalco (foto1) che ha ricevuto due portavoce della comunità Giovanni Villari e Calogero Smiraglia: quest’ultimi, attraverso la lettera presentata dal consigliere dell’Udc Giorgio Muscolino (foto2) ed accompagnati dallo stesso rappresentante comunale, hanno elencato disagi legati al cattivo funzionamento della linea e alla totale assenza della stessa in diverse aree della zona sud, presentando anche una petizione popolare corredata da circa 500 firme.
La connessione a banda larga è oggi sempre più percepita come un servizio essenziale a favore dei cittadini, degli studenti e delle imprese presenti nel territorio, la cui mancanza determina un gap strutturale che riversa importanti ricadute negative anche sul piano sociale ed economico. Proprio per questi motivi l’assessore Santalco, nell’ambito dell’attività esplorativa riguardante il progetto di realizzazione della rete Wi-Max in tutto il Comune di Messina, ha garantito il proprio interessamento nel rappresentare alle società concessionarie delle frequenze ministeriali la necessità di un ordine di priorità per la realizzazione dell’infrastruttura proprio a favore del villaggio San Filippo e delle zone limitrofe.
La concessione da parte del Ministero delle Telecomunicazioni delle frequenze per il Wi-Max alle società aggiudicatici, si basa sulla necessità di garantire il diritto all’accesso alla rete come servizio universale e privilegerà la copertura di aree geografiche più difficilmente raggiungibili o attualmente poco remunerative per gli operatori. Contemporaneamente l’assessore fornirà alle stesse società concessionarie, Linkem e Mandarin, l’elenco delle istanze provenienti dal territorio come da sua esplicita richiesta inoltrata alle varie circoscrizioni cittadine.