Ricevuto ha consegnato la prima tranche degli interventi sulla Sp 35. Sulla “strada della morte” invece, le ATI inizieranno la propria attività dalla rotatoria di Faro Superiore. Il presidente dell’Ente parla anche dell’Hotel Riviera: «Project financing per casa dello studente. Privati hanno espresso interesse»
Questa mattina presso l’enoteca provinciale sita nel monastero benedettino di S. Placido Calonerò, il Presidente della Provincia Nanni Ricevuto ha proceduto alla consegna dei lavori per la messa in sicurezza della strada provinciale 35, che conduce a Pezzolo, alla ditta “Urania costruzioni” di Messina. Il finanziamento conferito dalla Protezione civile regionale (ordinanza n. 3815/09) ammonta a 4milioni 600mila euro (per l’intervento completo serve una spesa di 8milioni). L’appalto programmato dall’Ente Provincia prevede il rifacimento della strada a monte e la relativa sistemazione idraulica, mentre sotto il Vallone Canne i lavori vengono effettuati dal Consorzio Autostrade Siciliane. Per quanto riguarda i tempi, Ricevuto spera ottimisticamente che i lavori possano concludersi nel giro di sei mesi. Attualmente la strada è interrotta al Km 1+600 e collegata con una bretella che bypassa il tratto interessato dalla frana. Tanti i disagi per gli abitanti così come per gli studenti dell’Istituto Agrario “Pietro Cuppari”, che giornalmente percorrono l’arteria. Una situazione complessa per la quale, come testimoniano le immagini in photogallery (cliccando in basso), bisognerà intervenire in maniera decisa per tornare alla normalità.
L’occasione è stata utile per fare il punto sulla situazione delle altre strade provinciali. Particolare attenzione è stata riservata alla Sp 43 bis, Panoramica dello Stretto. Il dirigente dell’ufficio tecnico Giuseppe Celi ha annunciato che dopo la consegna dei lavori avvenuta lo scorso 15 settembre, lunedì prossimo, 25 ottobre, verrà aperto il primo cantiere in prossimità della rotatoria per Faro Superiore. La Provincia, inoltre, ha deciso di impegnarsi anche per ciò che concerne l’illuminazione. La competenza è del Comune ma alcuni problemi evidenziati avrebbero spinto palazzo dei Leoni a cercare una soluzione per risolvere da sé la questione.
Ricevuto ha inoltre dato comunicazione di un sopralluogo tenuto ieri sulla Sp33 Giampilieri-Molino-Altolia, per la quale sono previsti interventi di somma urgenza per la mitigazione del rischio residuo attraverso la realizzazione del canalone collettore Piazza Molino e la relativa sistemazione del tratto di strada provinciale. L’appalto, per un importo complessivo di 3,7 milioni (di cui 2.243.548 a base d’asta), è stato affidato alla “D.L.M. Costruzioni” di Barcellona Pozzo di Gotto con un ribasso a base d’asta del 4,011%, che ha battuto la “concorrenza” delle altre otto ditte che hanno partecipato all’appalto stesso. I lavori, finanziati, non sono ancora stati assegnati.
Alla consegna odierna ha partecipato l’assessore comunale alle Politiche scolastiche, Salvatore Magazzù e i consiglieri provinciali Rosy Danzino, Angelo Passaniti e Antonino Summa. Quest’ultimo ha chiesto notizie a Ricevuto sulle condizioni dell’Hotel Riviera. Il presidente ha così risposto: «Si sta ragionando sulla base di un project financing per una casa dello studente con mensa. Alcuni privati avrebbero già manifestato interesse». Dunque nessun accordo con l’Università, come inizialmente proposto dallo stesso Ricevuto. Per il momento accantonate tutte le altre destinazioni ipotizzate nel corso degli ultimi mesi (uffici, provveditorato agli studi, nuova struttura alberghiera, sede della Stretto di Messina Spa). «Gli interventi per rinnovare l’immobile, sulla base di alcuni sopralluoghi effettuati, potrebbe avere addirittura una durata di circa 24 mesi».
