Dopo l'incontro a palazzo Zanca i rappresentanti della categoria si dividono: solo l'Aias conferma il blocco a partire dalle 24 di domani
Il ticket di attraversamento non si tocca, ma l’ammnistrazione comunale proverà ad andare incontro alle esigenze degli autotrasportatori. Il commissario straordinario per l’emergenza traffico, il sindaco Giuseppe Buzzanca (nella foto), apre al dialogo con i maggiori oppositori di quello che lui ha più volte definito provvedimento epocale. Ma lo fa con la fermezza che lo contraddistingue.
Nel corso dell’incontro che si è tenuto stamani a palazzo Zanca tra l’ammnistrazione comuanle ed i rappresentanti della categoria degli autotrasportatori, il primo cittadino si è mostrato disponibile a rivedere tariffe ed orari di applicazione e a modulare il provvedimento con quanto, al pari di Messina, sta decidendo l’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni, premessa la possibilità tecnico giuridica e la deducibilità degli oneri derivanti dall’ecopass.
Buzzanca si dice, invece, assolutamente contrario a recepire imposizioni che possano stravolgere il senso del provvedimento, come ad esempio eliminare la chiocciola di Tremestieri. Durante la riunione, infatti, il Commissario Delegato per le misure dell’emergenza ambientale nel settore del traffico e della mobilità, secondo l’O.P.C.M. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3633, ha ribadito la disponibilità dell’amministrazione comunale ad ogni possibile correttivo, nel rispetto delle valutazioni che sono state avanzate, ma riconfermando la necessità di non compromettere l’istituzione del provvedimento di “viabilità per la vivibilità” della città, e che istituisce in via sperimentale zone a traffico limitato e regolamenta accesso e circolazione dei veicoli in città, introducendo il tagliando ecopass.
“Un provvedimento sul quale – ha detto il sindaco- si potrà proseguire il confronto per trovare intese convergenti come è anche da razionalizzare l’accordo con le società di navigazione, pubbliche e private, firmato nelle more della realizzazione di un piano generale di gestione, completo di automazione, riguardante la distribuzione, il controllo e la riscossione dell’Ecopass”.
Intanto, nel pomeriggio è arrivata la conferma che dalla mezzanotte di domani scattera’ il blocco delle merci in Sicilia fino al 27 giugno. Lo hanno deciso i sindacati degli autotrasportatori siciliani aderenti all’Aias dopo la riunione con il sindaco. Gli autotrasportatori chiedevano l’esenzione totale per chi transita al molo di Tremestieri e l’estensione, a partire dalle 20 e non dalle 22 (e fino alle 7), dell’esenzione per chi attraversa il molo Norimberga. Il sindaco di Messina, come detto, ha proposto una lieve modifica delle tariffe e un anticipo di mezz’ora, al massimo tre quarti d’ora, sulle fasce orarie. Gli autotrasportatori hanno quindi decretato il blocco della circolazione dei mezzi pesanti. Domani e’ , inoltre, in programma un incontro all’assessorato regionale ai Trasporti per tentare di trovare una soluzione in extremis. Venerdi’, in ogni caso, il comune di Messina proporra’ un pacchetto di nuove modifiche all’ecopass nella speranza che il compromesso sia accettato dagli autotrasportatori.
All’incontro di stamani erano presenti gli assessori alle politiche finanziarie, Orazio Miloro, ed alla mobilità urbana, Melino Capone; per le organizzazioni sindacali hanno partecipato Salvatore Barberi (FAI AIAS); Giuseppe Richichi e Francesco Ruggeri (AIAS); Angelo Ercolano (Fai Catania); Luigi Cozza (Assiotrat); Giovanni Agrillo (Fai Sicilia); Paolo Maggio (Trasporto Unito Fiap); Ignazio Di Bella (Fai Messina).
(foto Sturiale)
