Il Partito Democratico chiede al presidente Ricevuto, attraverso un'interrogazione, se l'Amministrazione provinciale ha in merito a tale realtà pianificato interventi progettuali

Che fine hanno fatto i porticcioli turistici che dovevano sorgere sul nostro territorio? A chiederselo il gruppo consiliare del Pd alla Provincia, che attraverso un’interrogazione presentata al presidente Nanni Ricevuto, chiede notizie in merito alla vicenda, anche per capire se l’Amministrazione provinciale ha in merito a tale realtà pianificato interventi progettuali.

“Sono fantasmi che aleggiano tra le false promesse di chi ha amministrato ed amministra la Provincia, o si ritengono utile strumento per creare sviluppo?-, si domanda Pippo Rao, primo firmatario proponente. “Da oltre 15 anni le amministrazioni di centrodestra che hanno governato la Provincia Regionale di Messina – continua il testo – hanno sempre sostenuto di volere attivare un sistema infrastrutturale finalizzato allo sviluppo del turismo ed alla valorizzazione del sistema diportistico nel nostro territorio, ma di concreto non è mai stato fatto nulla. I famosi porticcioli previsti dalla Provincia di Messina, si sono dimostrati un grande fallimento, testimoniato anche dal fatto che la strategia di coinvolgere i privati nella gestione degli stessi ha dimostrato l’evidenza della poca credibilità ed affidabilità di cui godono tra il mondo dell’imprenditoria le amministrazioni politiche che hanno amministrato ed amministrano l’ente Provincia-.

“L’Amministrazione Provinciale ha il dovere di spiegare cosa intende fare in merito alle infrastrutture – spiegano i rappresentanti del Partito Democratico a Palazzo dei Leoni – volano di sviluppo per il nostro territorio, ed in particolar modo per quelle a valenza turistica, tra le quali i porticcioli potrebbero assumere rilevanza fondamentale, ma deve anche chiarire come vuole fare, perché il tempo degli annunci e delle promesse è finito, ed il settore del turismo che una volta poteva godere dei soli benefici che madre natura aveva riservato alla nostra terra, ha bisogno invece oggi di interventi seri ed accompagnati da una capace progettualità, fatta di investimenti ma anche di opportunità da creare-.