Positive al termine dell'incontro anche le reazioni del sindaco Buzzanca. Tra i punti affrontati, Zfu, aereoporto dello stretto e una possibile -new entry- nella giunta Lombardo
Come previsto “da copione- il presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo, è giunto puntuale all’appuntamento con la città dello Stretto, prendendo parte alla riunione dell’esecutivo di Palazzo Zanca. «Sono qui per accogliere le proposte e le richieste che mi giungeranno dal Sindaco Buzzanca e dalla sua giunta – ha esordito Lombardo – nell’ottica di un rapporto costruttivo e proficuo con il governo regionale. Quest’ anno si “festeggia-, se così si può dire, il centenario di quel terremoto che rase al suolo Messina per cui però è arrivato il momento di ricominciare».
E proprio per pensare al futuro, il presidente della Regione ricorda come nel pomeriggio, nel corso della tre giorni della festa dell’Mpa, che ha aperto battenti ieri, «Avremo in fiera il dirigente della programmazione regionale Robert Leonardi, perchè il futuro passa proprio dall’utilizzo dei fondi strutturali» .
Lombardo fa riferimento anche alla la legge sul risanamento affermando: «Troveremo le risorse necessarie perchè la città del ponte sullo stretto merita la massima attenzione. Il modello di sviluppo di Messina – aggiunge -non passa però solo dal ponte. Questa è una provincia di mare dal patrimonio di beni artistici e culturali strepitoso. Tra questi Taormina, la perla dello Ionio, in cui – dice Lombardo – deve tornare ad avere un casinò». Un riferimento inevitabile anche alla tanto discussa politica del “federalismo fiscale- che, sottolinea Lombardo «Ci impone una razionalizzazione delle risorse e dunque un tagli degli sprechi».
Ma a chicca più gustosa dal punto di vista politico, Lombardo la riserva ai giornalisti quando, poco prima di andare via afferma: «E potrebbero esserci le condizioni politiche per avere un assessore regionale messinese».
Soddisfatto al termine dell’incontro avuto con e Lombardo, anche il sindaco Giuseppe Buzzanca: «Il presidente della regione – ha detto il primo cittadino – ha ribadito il suo impegno per Messina. Non abbiamo potuto fare a meno ovviamente di parlare della questione Zfu, Zone franche urbane, dato che l’esclusione da esse della nostra città, rappresenta una grave ingiustizia. Abbiamo chiesto che il presidente – continua Buzzanca – sia nostro alleato in questa battaglia. Abbiamo discusso anche della necessità di semplificare il percorso verso la portualità da diporto, argomento che verrà riaffrontato nel corso della seduta della quarta commissione a Palermo. Ci sarà poi un fronte comune sul risanamento e sulla questione della metropolitana del mare».
Una delle novità è inoltre la richiesta da parte del sindaco, di fare entrare la Regione fra i soci della Sogas, società che gestisce l “Aereoporto dello Stretto- perchè sostiene Buzzanca «Il vero aereoporto di Messina dovrà essere quello di Reggio Calabria» affermazione che sembra dunque allontanare l’ipotesi di uno scalo nella zona del Mela
In conclusione, Buzzanca racconta di un curioso siparietto fra lui e il “numero uno- che sembra dare ulteriore conferma ad un imminente rimpasto nella giunta Lombardo: « Il presidente mi ha detto:tu mi dai una targa ricordo e io ti do un assessore».
Sebastiano Caspanello
