La progettazione è stata definita. Il Comune interverrà per il sistema d'illuminazione e l'impianto elettrico, i privati per la sistemazione del verde e la creazione di espositori per i banchi del pesce. L'obiettivo è sviluppare un marchio di qualità del pesce azzurro dello Stretto, rivalutare gli antichi attrezzi da pesca e le tradizioni culinarie di Messina

La zona delle Case Basse di Paradiso potrebbe presto diventare sede del -mercatino del pescatore-. La progettazione è stata definita e come confermato dall’assessore allo sviluppo della pesca, Pippo Isgrò, si concretizzerà alla fine di quest’estate con la sua realizzazione a Paradiso. Al progetto concorrono diversi enti ed organismi, dalla Guardia costiera all’Azienda sanitaria provinciale, la Camera di Commercio, il Centro Ricerche Nutrizionali, Pescazzurra e rappresentanti delle associazioni di promozione e tutela del sito.

Per la realizzazione strutturale il Comune interverrà per il sistema d’illuminazione e l’impianto elettrico, mentre alcuni sponsor si sono offerti per la sistemazione del verde e la creazione di espositori per i banchi del pesce. La costituzione di un “mercatino”, è stato più volte sottolineato nel corsi degli incontri propedeutici, rappresenta un’opportunità di sviluppo per i pescatori professionisti locali al fine di promuovere la vendita diretta del pesce appena pescato.

-L’iniziativa – si legge in un comunicato del Comune – è un primo passo per un progetto più ampio, affinché la città possa diventare centro direzionale per la commercializzazione telematica del pesce, interessando le marinerie dello Stretto di Messina, delle Eolie e del basso Ionio. L’obiettivo è sviluppare un marchio di qualità del pesce azzurro dello Stretto, rivalutare gli antichi attrezzi da pesca e le tradizioni culinarie di Messina-.