I consiglieri Muscolino, Rizzo e Messina chiedono all'amministrazione interventi immediati per il miglioramento del servizio di Metroferrovia: «Troppo alto il costo del biglietto, inadeguati gli orari delle corse». Capone: «Attendiamo di incontrarci a Palermo»
Si continua a parlare di Metroferrovia. Questa volta sono i consiglieri Udc e “Il centro con D’Alia” Vincenzo Messina, Giorgio Muscolino e Mario Rizzo a chiedere interventi concreti ed immediati all’amministrazione in merito alla modifiche di alcuni orari delle corse attualmente effettuate dai mezzi che collegano Messina ai villaggi della zona sud e che non rispondono certo alle esigenze dei cittadini pendolari.
Un problema ben noto nei contenuti, quello sottoposto dai rappresentanti comunali, e che tuttavia rimane in stand-by in attesa dell’incontro che gli assessori Melino Capone e Gianfranco Scoglio hanno chiesto di convocare a Palermo per discutere con i vertici Rfi e con i rappresentanti regionali un eventuale cambiamento nelle tabelle orarie attualmente in vigore sulla tratta Messina-Giampilieri.
«La data dell’incontro non è ancora stata stabilita – afferma Capone contatto telefonicamente per conoscere ulteriori sviluppi sulla vicenda – a causa anche dell’attuale situazione che sta interessando la giunta di Lombardo. È probabile – aggiunge il rappresentante della giunta Buzzanca – che ci venga detto di aspettare il nuovo orario che verrà varato il 14 dicembre, ma anche in quel caso non è detto che la situazione sia di facile soluzione e ciò – conclude Capone – perché sembra di capire che alla base Trenitalia-Rfi voglia comunque un sostegno economico da parte della Regione per integrare e potenziare i servizi di metroferrovia».
I consiglieri intanto evidenziano i disagi riguardanti anche l’elevato costo del biglietto, 2 euro Messina-Giampilieri e ritorno, 1,30 Messina-Galati e ritorno, a cui si aggiungono le successive spese per il costo del ticket autobus in attesa che venga attivato il servizio integrato con l’Atm.
(foto Daniele Chitè)