Oggetto del dibattito le problematiche connesse al nuovo servizio Metromare. Programmato per la settimana prossima un nuovo appuntamento
Ieri mattina, presso la Provincia Regionale di Messina, alla presenza dell’Assessore all’Area dello Stretto, Michele Bisignano, e dell’Esperto per le attività portuali del Presidente della Provincia, Marcello Finocchiaro, si è tenuto un’incontro relativo alle gravi problematiche concernenti il servizio Metromare. L’appuntamento è stato promosso dalle sigle sindacali: Giovani Cisl, Uil Giovani, Ugl Giovani Messina, nonché dalle associazioni studentesche Atreju, Università Eclettica e Rete Giovani dello Stretto. Le questioni rappresentate vanno dall’incremento spropositato dei costi delle tratte di percorrenza sullo Stretto, agli orari delle corse assolutamente insufficienti a garantire un collegamento efficiente e costante tra le due sponde, fino alla mancanza di un effettivo collegamento con l’aeroporto.
Le sigle promotrici dell’incontro hanno sottolineato come un progetto nato al fine di rendere concreta la realtà dell’area integrata dello Stretto abbia di fatto reso le due realtà più distanti tra loro e meno integrate. Si è passati, infatti, paradossalmente, da una situazione concorrenziale con due vettori, uno pubblico (RFI-Bluvia) ed uno privato (Ustica Lines), ad una situazione attuale strutturalmente monopolistica “Metromare s.r.l.”, composta dall’accorpamento di RFI-Bluvia ed Ustica Lines, la quale ha comportato il raddoppio ingiustificato delle tariffe, nonostante l’assenza di miglioramenti nel servizio rispetto agli standard precedenti. Si constata, in tal senso, come perduri l’assenza delle corse dopo le ore 20, pregiudicando lo spirito originario stesso del servizio di metropolitana.
Inoltre, si è evidenziato come la L. 222/2007 disponesse in merito all’articolo 8 (intitolato espressamente “Interventi per il trasferimento modale da e per la Sicilia e per il miglioramento del trasporto pubblico in Calabria e nello stretto di Messina”), quarto comma: “per potenziare il trasporto marittimo nello stretto di Messina è utilizzata la spesa di 40 milioni di euro per il 2007 per l’acquisto ed il noleggio di navi, l’adeguamento e il potenziamento dei pontili e dei relativi servizi, il collegamento veloce dell’Aeroporto di Reggio Calabria con Messina ed altri eventuali scali […] e la istituzione del sistema informativo dei servizi di mobilità nello Stretto”.
Di fronte alla serietà e all’urgenza delle questioni sollevate, su invito dell’Assessore Bisignano, si è concordata l’opportunità organizzare, già la prossima settimana, un incontro aperto alla presenza del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, al fine di definire le reali modalità d’intervento relative alla soluzione delle gravi problematiche emerse.
