Dopo la proposta lanciata dal presidente della Provincia Ricevuto, ieri sera sopralluogo dell’assessore regionale ai Beni culturali
Ieri sera l’assessore regionale ai Beni culturali, Gaetano Armao, accogliendo le sollecitazioni del presidente della Provincia Nanni Ricevuto, ha effettuato un sopralluogo a Forte S. Salvatore, il Bastione del 1546 realizzato da Antonio Ferramolino da Bergamo su input di Carlo V. Forte S. Salvatore potrebbe essere la sede di uno dei tre Musei marini nel contesto di un’ipotesi creativa voluto dallo stesso assessore ai Beni culturali. A tal proposito Ricevuto ha comunicato all’assessore Armao la sua completa disponibilità «nell’attivare tutte le iniziative e le risorse economiche, anche con i privati, per rendere fruibile il Forte in funzione della suggestiva ubicazione a Museo marino ed in sinergia con le Autorità militari, il Comune di Messina, la Soprintendenza, l’Agenzia delle Entrate e tutti gli organismi direttamente o indirettamenteinteressati affinché il Bastione possa essere utilizzato nella direzione ipotizzata».
Ricevuto ha sottolineato «la necessità di indire una conferenza di servizi per mettere in atto la fase operativa per un progetto, come il Museo marino, di grande interesse naturalistico e culturale”.
Nei prossimi giorni si terranno le prime riunioni ad hoc per iniziare l’iter burocratico nel rispetto delle singole competenze». Un raccordo istituzionale sarà necessario, visto che fino a pochi mesi fa l’ipotesi più accreditata (sostenuta anche dall’assessore comunale Pippo Isgrò) voleva il museo del Mare al Palacultura. Che si vada incontro ad un incidente diplomatico fra i Palazzi?
