Dopo la denuncia di Gioveni (Pd) per Camaro San Paolo, intervengono Cantello e Di Blasi (Mpa): «Arriveranno quelle scadute, il rischio è l’interruzione del servizio oltre il pagamento delle more»
«A Zafferia non arrivano le bollette della corrente elettrica Enel». A darne notizia sono il consigliere comunale Ivano Cantello e il presidente della II Circoscrizione Giovanni Di Blasi, entrambi dell’Mpa. Un intervento che segue di pochi giorni quello di Libero Gioveni, consigliere Pd della III circoscrizione, che aveva denunciato lo stesso disservizio per la zona di Camaro San Paolo.
«Gli abitanti della zona – spiegano Cantello e Di Blasi – si vedranno recapitare le bollette scadute, rischiando di subire l’interruzione del servizio oltre che il pagamento dei relativi interessi di mora. Il servizio – spiegano i due – che fino a poco tempo era gestito direttamente dalla posta, adesso è affidato ad un impresa privata che utilizza dei giovani per la consegna delle relative bollette Enel».
Cantello e Di Blasi, che hanno segnalato proprio oggi il disservizio all’Enel, chiedono dunque alla società «di posticipare la scadenza delle stesse fatture di 60 giorni rispetto a quella originaria» e di «non addebitare alcun interesse di mora per il ritardato pagamento».
Per qualsiasi ulteriore esigenza Cantello e DiBlasi rendono noti i numeri di telefono per segnalare l’inconveniente: telefono (numero verde 800 900 800, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 14), a mezzo fax gratuito (numero 800 900 150), per lettera (Enel Servizio Elettrico – Casella Postale 1100 – 85100 Potenza) o per e-mail attraverso il sito www.prontoenel.it).
