Lo scorso maggio la nostra inchiesta. Oggi il consigliere provinciale si chiede se non sia giunto il momento di rendere esecutivo il regolamento e poi dotare l’Ente di uno strumento fondamentale, viste le ultime catastrofi
Il Piano Provinciale Generale di Protezione Civile. Un elemento fondamentale per un sistema raccordato ed integrato di interventi in caso di calamità, che dovrebbe vedere la Provincia svolgere un ruolo fondamentale, fra e con, le varie agenzie di protezione civile ed in sinergia con il mondo del volontariato. Un argomento che abbiamo già approfondito abbondantemente negli scorsi mesi (tutti i dettagli negli articoli del mese di maggio correlati in basso). Partiamo dalla fine: l’Ente non dispone di un Piano di Protezione Civile. Parrebbe inoltre che il Regolamento propedeutico al Piano sia fermo presso la Presidenza della Provincia dal dicembre 2008.
Oggi il consigliere provinciale del Pd, Pippo Rao, facendo riferimento agli eventi drammatici che hanno sconvolto il territorio messinese negli ultimi mesi, si chiede «se non sia giunto il momento di attivare le procedure connesse al Piano redatto dall’AST sistemi, e se in particolar modo non sia il momento di rendere esecutivo il regolamento, sempre che ci faccia la “cortesia” istituzionale di inviarlo al Consiglio Provinciale per le debite valutazioni».
«La somma di 190.000 Euro, più i 100.000 euro previsti nel Peg 2008, non sono una somma eccessiva per un Piano che ancora non esiste?», conclude Rao rivolgendosi al presidente Nanni Ricevuto.
