Piano regolatore del Porto, il Comune tuteli i valori paesaggistici e storici della zona falcata

Piano regolatore del Porto, il Comune tuteli i valori paesaggistici e storici della zona falcata

Redazione

Piano regolatore del Porto, il Comune tuteli i valori paesaggistici e storici della zona falcata

mercoledì 10 Dicembre 2008 - 09:01

Lo chiede Gaetano Gennaro, che interroga il sindaco anche alla luce delle prescrizioni della Soprintendenza, “preoccupata- dalla prospettiva di realizzare «torri» a fini turistici

Porte aperte allo sviluppo turistico nella “dimenticata- zona di San Raineri, ma il Comune è obbligato a tutelare paesaggio e storia di quell’area. Gaetano Gennaro, consigliere del gruppo Pd Democratici per Messina, rispolvera la delicata questione del Piano Regolatore del Porto, strumento urbanistico che porta la “griffe- dell’ex presidente dell’Authority Garofalo e del suo staff e che è stato approvato da Palazzo Zanca durante la “vacatio- retta dal commissario Sinatra.

«L’Autorità portuale ha da tempo avviato l’iter di approvazione del Piano regolatore portuale – ricorda Gennaro – e secondo quanto si è appreso da notizie di stampa, la Soprintendenza ai Beni Culturali avrebbe espresso parere favorevole sulla proposta di Prp con prescrizioni e raccomandazioni».

Ma fatta una doverosa premessa, cioè che «le previsioni del Prp non possono contrastare con gli strumenti urbanistici vigenti», il consigliere di centrosinistra entra nel dettaglio del parere della Soprintendenza. Gennaro riporta in particolare un passaggio, secondo il quale la Soprintendenza avrebbe affermato che «una edilizia non correttamente programmata possa alterare quei valori riferibili alla percezione del paesaggio che nella zona rivestono un ruolo primario», aggiungendo poi che, sempre secondo la Soprintendenza, desta preoccupazione la prospettiva di realizzare «una o più torri, la cui altezza non dovrebbe comunque superare la sommità della stele della Madonna della Lettera».

Una previsione urbanistica del genere, secondo Gennaro, «si porrebbe in insanabile contrasto con ogni valore paesistico ed architettonico dei quali la zona di incidenza è ricca e comporterebbe lo stravolgimento della linea di panorama percepibile da buona parte del territorio cittadino e dal teatro a mare prospiciente la città ed il porto». Pur condividendo la previsione di assicurare alla zona di San Raineri «un adeguato sviluppo turistico», Gennaro afferma che ciò «non può comportare il sacrificio degli insopprimibili valori paesaggistici, ambientali e storici che, invece, è anche compito del Comune tutelare e valorizzare».

«Quale parere ha espresso il Comune in merito?» chiede allora Gennaro al sindaco, qualora fosse confermata la previsione nel Prp, e soprattutto «come intende pronunciarsi in seno al Comitato Portuale?».

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