“Il Cga non ha fatto altro che rispettare la forma, come la nostra “casta politica- è abituata a fare-. Questo il commento del presidente del Comitato Pendolari dello Stretto, Pietro Interdonato. “Sarebbe d’auspicio che la scossa tellurica di ieri portasse ad un rinnovamento di tutta la classe dirigente di questa martoriata città – prosegue Interdonato – eliminando i potentati economici ed i poteri forti che ne hanno condizionato lo sviluppo. Il comitato Pendolari dello Stretto, fiducioso nella società civile, vuole una città emancipata in cui ogni cittadino costretto dal bisogno non si faccia ingannare dalle coscienze cittadini. Il Comitato dei Pendolari continuerà la battaglia intrapresa anche con il commissario straordinario e con la futura Amministrazione Comunale-. Una lotta, conclude Pietro Interdonato “per il raggiungimento degli obiettivi prefissati che sono: la razionalizzazione dei trasporti nello Stretto, la continuità territoriale, ed il rispetto dei diritti dei cittadini-.