Prima seduta -itinerante- di Ricevuto alle Eolie, ecco come è andata

Prima seduta -itinerante- di Ricevuto alle Eolie, ecco come è andata

Redazione

Prima seduta -itinerante- di Ricevuto alle Eolie, ecco come è andata

giovedì 31 Luglio 2008 - 14:46

L'impegno del presidente: saranno sistemate le strade di Lipari, Vulcano e Filicudi. A Salina annunciato l'acquisto dell'immobile della riserva naturale -Le Montagne delle Felci e dei Porri-

Come preannunciato già la notte delle elezioni, il presidente della Provincia Nanni Ricevuto ha portato a Lipari la sua squadra di assessori per svolgere la prima giunta provinciale -itinerante-. Alla riunione hanno partecipato anche il sindaco del capoluogo eoliano Mariano Bruno, la sua giunta e il presidente del consiglio comunale Pino Longo. Ricevuto ha subito sottolineato come la delega alle Eolie l’abbia tenuta per sé, affermando di essere il punto di riferimento per le Isole.

Bruno ha definito la Provincia «un ente ingrato» nei confronti delle Eolie, chiedendo tra le altre cose l’accelerazione dell’iter relativo all’aeroporto del Mela, che si rivelerebbe strategico per l’indotto turistico isolano. Ricevuto da par suo si è impegnato sulla sistemazione delle strade di Lipari, Vulcano e Filicudi, annunciando anche di essersi attivato con paesi esteri per l’attivazione di collegamenti con aerei anfibi della capacità di 80 passeggeri.

La seconda parte del -tour- si è svolta a Salina, dove l’amministrazione Ricevuto ha incontrato nell’aula consiliare del Comune di Malfa i tre sindaci dell’isola e i rispettivi assessori. Il presidente della Provincia ha annunciato il definitivo finanziamento per l’acquisto dell’immobile (tipologia villetta) ubicato dentro la riserva naturale -Le Montagne delle Felci e dei Porri-. Ottenuti dall’assessore regionale all’Ambiente e Territorio Pippo Sorbello il decreto di finanziamento di 400mila euro che consentirà di acquistare lo stabile di Santa Marina Salina, decreto acquisito definitivamente dall’assessore provinciale al Territorio Gaetano Duca.

L’immobile, nelle prossime settimane, farà parte integrante della riserva naturale e consentirà con la riqualificazione di essere utilizzato come Centro-accoglienza dell’oasi naturalistica in uno dei siti più suggestivi ed importanti del Mediterraneo. La struttura diverrà, pertanto, un centro-visite per i tanti ecologisti che, fino ad oggi, non avevano la possibilità di avere un posto-ristoro e nemmeno di poter ottenere la documentazione illustrativa dell’habitat eoliano.

(foto www.bartolinoleone-eolie.it)

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