L'Udc di D'Alia bussa alla porta del presidente, che deve scegliere cinque rappresentanti sui sette indicati dai partiti per l'assemblea delle province siciliane. Lunedì si scioglie il nodo? La prossima settimana importante per i lavori del consiglio

Settimana importante, quella che si aprirà lunedì, per il Consiglio provinciale e per la maggioranza di Nanni Ricevuto. Dopo il rinvio della scorsa settimana infatti, l’aula è chiamata ad indicare i cinque rappresentanti che siederanno all’assemblea dell’Unione regionale delle province siciliane. I candidati “suggeriti- dai vari partiti, sono però sette, e così si lavora alla ricerca di un accordo che è mancato lo scorso martedì, quando risultò necessario un aggiornamento tra le parti. Nel dettaglio, il nodo principale è legato all’Udc, corrente D’Alia, che spinge per avere un proprio candidato, il veterano Nino Summa. Niente di “strettamente personale-. I centristi bussano alla porta del presidente, chiedendogli di rinunciare alla designazione di uno dei suoi fedelissimi in consiglio, Massimo De Domenico. Al momento però, resta poco probabile la sua esclusione, e così, per accontentare i “D’Aliani-, si dovrebbe procedere in un’altra direzione, affidando l’incarico di presidente della commissione Pari Opportunità a Chiara Giorgianni, assessore provinciale uscente al ramo, cugina del senatore Gianpiero D’Alia e più votata alle Eolie nell’ultima tornata elettorale, con 790 voti. Una possibile soluzione, non quella definitiva, che probabilmente conosceremo lunedì, quando il consiglio si riunirà alle 12:30. Se così dovesse andare, rimarrebbe però ancora una “testa da tagliare-. Oltre i già citati De Domenico e Summa, questi gli altri in pole per l’Urps: Roberto Gulotta in quota Mpa, Nino Bartolotta, sempre autonomista ma in sponda Cateno De Luca, Saro Sidoti dell’Udc, Enzo Testagrossa del Pdl (corrente An) e Biagio Gugliotta del Pd.

Intanto per la seduta della prossima settimana convocata appunto per il 26, ma molto più probabilmente per quelle a seguire, sono stati inseriti in un ordine del giorno suppletivo alcune interessanti mozioni, come ad esempio quella del consigliere dell’opposizione Pippo Rao sulla situazione finanziaria dell’Ente, a fronte dell’intervento della Corte dei Conti da noi riportato. A tal proposito, nei prossimi giorni, vi forniremo qualche dettaglio in più rispetto in merito a quanto accaduto dal 2006 alla prima parte del 2008. Tornando all’aula, dopo il passaggio in commissione, si dovrebbe discutere anche del rimborso spese di viaggio e di missione per gli amministratori della Provincia.

Infine, su richiesta del consigliere dell’Udc-Il Centro con D’Alia Matteo Francilia, verrà convocata una seduta straordinaria del consiglio con all’ordine del giorno la mozione sui danni provocati dal maltempo già approvata dall’assemblea dei sindaci giovedì, su proposta del primo cittadino di Roccalumera Gianni Miasi. L’atto impegna il presidente della Provincia regionale a chiedere un immediato incontro al presidente del Consiglio dei ministri o ad un suo delegato con poteri decisionali ed uno con il presidente della Regione siciliana, al quale saranno invitati i sindaci della provincia.

-Sono pienamente soddisfatto dell’incontro che si è svolto ieri- – afferma il consigliere Francilia – -e ritengo sia doveroso un immediato impegno da parte del Governo nazionale che ad oggi ha dimostrato interesse solo ed esclusivamente per il nord. E’ importante che la deputazione messinese si impegni in una battaglia tesa all’ottenimento dei finanziamenti necessari alla risoluzione dei gravi problemi che stanno devastando il nostro territorio-.

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