Mentre si attende la decisione di Bertolaso, ci si interroga sul chi dovrebbe -ereditarli- . Capone: «Grande lavoro di Alecci ma ora sarebbe più giusto puntare su Buzzanca»
La viabilità oggi a Messina tiene banco su più fronti. Nel giorno delle notizie positive in tema di risorse ottenute per la mobilità sostenibile, si fa largo una questione delicata. Il prossimo 31 dicembre, infatti, scade il mandato con cui circa un anno fa, precisamente l’undici dicembre, il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso conferiva al prefetto Alecci i poteri speciali nel settore della viabilità. Una possibilità quello del mancato rinnovo, di fronte alla quale il rappresentante del governo sul territorio, ha avanzato la richiesta di una proroga dei termini al fine di portare a termine quella -piccola rivoluzione-, come lui stesso l’aveva definita.
E proprio sulla questione abbiamo -interrogato- l’assessore Capone:«Una proroga potrebbe rivelarsi utile, Messina non ha ancora superato tutti i problemi relativi al settore della viabilità, e nonostante tutto fino a questo momento il prefetto ha fatto veramente un ottimo lavoro. Anzi in molte occasioni devo dire che il suo lavoro mi è stato di grande conforto».
Una presenza determinante e incisiva quella di Alecci, i cui poteri però, a detta di Capone, potrebbero però essere messi in discussione dalla presenza di una guida a capo dell’Amministrazione comunale: «Il fatto che Messina abbia adesso il suo sindaco potrebbe indurre Bertolaso a non -rinnovare- i poteri ad Alecci, ma a conferirli a Buzzanca». Gli chiediamo dunque quale delle due alternative, in questo delicato momento, potrebbe essere più utile alla città: «Ritengo che in entrambi i casi siamo di fronte a due persone dalle grandi capacità. Sia l’uno che l’altro otterrebbero degli ottimi risultati. Tuttavia ritengo forse più giusto puntare sul sindaco».
E intanto questa mattina la proposta avanzata dai consiglieri Nino Carreri(Risorgimento Messinese) e Gaetano Gennaro (Pd -Democratici per Messina) sul rinnovo al prefetto dei poteri, non ha trovato l’ok dell’ottava commissione. Un’iniziativa che, ci tengono a precisare i due consiglieri, è priva di qualsiasi colore politico. Il sindaco riserva di fornire una risposta scritta sull’argomento che potrebbe però avere toni tutt’altro che pacati. Dello stesso avviso dei consiglieri il Comitato Pendolari-Lega Autonomia Locali-Dimensione Trasporti, che considerando l’ottimo operato del prefetto nella viabilità cittadini, ne chiedeno la proroga dei poteri speciali.
Tra i -successi- ottenuti in questo anno dal prefetto, l’indizione del concorso per il reclutamento del personale di 20 unità di vigili urbani, che ha finalmente fatto la propria comparsa sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia dello scorso 28 novembre: «Questa non è che un’ulteriore prova di quanto detto fino a questo momento sulle grandi qualità del nostro prefetto. Certo questo nuovo reclutamento di personale nel corpo della polizia Municipale non potrà essere la panacea di tutti i mali, ma costituisce sicuramente un buon presupposto sulla strada di una soluzione definitiva».
