Sono circa duemila. Quasi 13mila in tutta la Regione gli ex Lsu. L’assessore Incardona: «Stabilizzeremo anche loro»
Su 6.700 Lsu da stabilizzare, tanti quanti ce ne sono in tutta la Sicilia, circa duemila sono solo nella provincia di Messina. E’ il dato reso noto oggi dall’Agenzia sull’Impiego, che fa seguire sul podio Palermo, con 1.200 Lsu, e Trapani con 1.100. Sul computo totale, invece, 4.973 sono le donne.
Per quanto riguarda gi ex Lsu con contratto di diritto privato non a tempo indeterminato, sono 12.980, mentre quelli per i quali la Regione eroga agli enti utilizzatori un contributo di 35 mila euro per cinque anni per la stabilizzazione sono 11 mila circa. «Il tavolo tecnico – ha spiegato l’assessore regionale Incardona (nella foto) – si occuperà di individuare forme di stabilizzazione definitiva anche per loro. Il Parlamento ha prorogato a tutto il 2009 le attività dei Lsu e i termini per l’attuazione delle misure di fuoriuscita e stabilizzazione, stanziando 287 milioni».
Tra i lavoratori socialmente utili in Sicilia, il più anziano è un catanese di 73 anni, ma sono 23 i precari ultrasessantacinquenni. Il dirigente generale dell’Agenzia per l’Impiego Rino Lo Nigro afferma che sarà fatta «subito una segnalazione all’Inps perché queste persone hanno titolo per ottenere la pensione, oppure, non ne hanno diritto perché percepiscono altri redditi. E, quindi, non possono continuare, in ogni modo, a ricevere l’assegno da Lsu».
