L'hanno firmato questa mattina a Palazzo Zanca i rappresentanti degli Enti Locali delle due sponde.

Questa mattina a Palazzo Zanca è stato firmato il protocollo d´intesa per il miglioramento del sistema dei trasporti e della mobilità nell´Area dello Stretto. Hanno posto la firma il Sindaco, Francantonio Genovese, il Presidente della Provincia Regionale di Messina, Salvatore Leonardi, l´Assessore Francesco Vilasi, per conto della Provincia Regionale di Reggio Calabria, e l´Assessore Candeloro Imbalzamo, per conto del Sindaco di Reggio Calabria, e il Sindaco di Villa San Giovanni, Rocco Cassone. Nel corso dell’incontro è stato ribadito che a questa prima riunione, riservata ai rappresentanti istituzionali, ne seguiranno altre per coinvolgere tutte le realtà dell’Area dello Stretto. Martedì 3 luglio, alle ore 10, a Palazzo dei Leoni ci sarà un nuovo incontro anche con i tecnici degli Enti Locali. Questo il testo del protocollo: -Da anni l´Amministrazione Provinciale di Messina, nel quadro delle proprie competenze e per dare adeguate risposte alle migliaia di cittadini che quotidianamente sono costretti, per motivi di studio, di lavoro od altro, ad attraversare, nelle due direzioni, lo Stretto di Messina, promuove iniziative ed incontri tra le istituzioni territoriali (Provincia e Comune di Reggio Calabria, Comune di Messina, Comune di Villa S. Giovanni), allo scopo di concertare soluzioni idonee a superare le attuali gravi disfunzioni nel servizio di trasporto passeggeri in atto gestito prevalentemente da RFI, attraverso la Ripartizione Bluvia. Negli ultimi incontri tenutisi il 18 gennaio ed il 1 febbraio scorso, oltre agli Enti Territoriali, hanno partecipato anche i rappresentanti dei vettori Bluvia-RFI S.p.A., Caronte Tourist S.p.A., Meridiano Lines SpA, Ustica Lines SpA, della Società di gestione dell´Aeroporto dello Stretto ed i rappresentati dell´Autorità Portuale e delle Capitanerie di Porto di Messina e di Reggio Calabria, per esaminare le conseguenze del grave incidente che il 15 gennaio scorso, ha coinvolto la navetta veloce -Segesta- delle Ferrovie dello Stato, determinando 4 vittime tra il personale dell´equipaggio, e per affrontare i numerosi punti di criticità emersi nell´attuale sistema di trasporto passeggeri nello Stretto di Messina, quali la sicurezza della navigazione, la necessità del potenziamento e della razionalizzazione delle corse, secondo le richieste dei pendolari che sollecitano un servizio migliore ed a costi più contenuti. Ad oggi nessun intervento concreto e significativo da parte degli Organi dello Stato e Regionali è intervenuto a migliorare le condizioni di sicurezza ed efficienza del sistema di trasporto nello Stretto. Il perdurare delle attuali condizioni, che determina una sempre più grave insofferenza negli utenti, con il rischio di pericoloso turbamento dell´ordine pubblico, impone agli Enti Locali l´assunzione di urgenti e concrete iniziative volte ad ottenere un miglioramento delle attuali condizioni di funzionamento del servizio di trasporto attraverso lo Stretto di Messina. Tutto ciò premesso che fa parte integrante e sostanziale del presente atto, gli Enti convenuti per il tramite dei propri rappresentanti, in considerazione dell´importanza della materia, legata all´interesse pubblico a che la problematica in oggetto venga affrontata in modo più possibile unitario e condiviso da tutti gli Enti istituzionalmente interessati, convengono e stipulano quanto segue: si conviene che gli Enti sottoscrittori del presente protocollo d´intesa pongano in essere in modo unitario tutte le iniziative necessarie per risolvere il problema dei trasporti marittimi nell´Area dello Stretto. All´uopo, si stabilisce di istituire un Tavolo Interistituzionale permanente a cui partecipino i rappresentanti degli Enti sottoscrittori del protocollo, coadiuvati, ove necessario, dal supporto dei rispettivi Uffici Tecnici e Amministrativi, al fine di: condurre una attenta analisi dell´attuale sistema di trasporto e mobilità nell´Area dello Stretto di Messina; formulare le necessarie proposte atte a migliorare il servizio, stimolando l´impegno di nuovi vettori, capaci di assicurare efficienza, sicurezza ed economicità al servizio di trasporto attraverso lo Stretto; assumere, allo scopo, ogni iniziativa, anche nei confronti degli organi statali e regionali, necessaria a consentire ai vettori interessati l´esercizio della connessa attività, attraverso il rilascio delle necessarie autorizzazioni; attivare un apposito organismo di monitoraggio con il compito di vigilare sulla qualità dei servizi offerti dai vettori, nonché di apposito sportello destinato a raccogliere le osservazioni degli utenti (es. tramite numero verde); promuovere e sostenere tutte le iniziative finalizzate all´ottenimento di finanziamenti pubblici allo scopo di contenere il costo del servizio, consideratane la particolare valenza sociale; determinare che l´erogazione di finanziamenti o contributi regionali, nazionali o comunitari dovrà essere condizionata alla sottoscrizione da parte del vettore di un contratto di servizio, finalizzato al miglioramento dell´attuale sistema di trasporto passeggeri ed al contenimento dei prezzi; il -Tavolo Interistituzionale- potrà essere esteso a tutti gli altri Enti Pubblici che abbiano interessi specifici con riguardo alla materia trattata e che possano fornire il loro apporto al miglior raggiungimento dell´obiettivo di cui all’accordo (Regione Siciliana, Regione Calabria, Università di Messina e Reggio Calabria, Autorità Portuale di Messina, Autorità Marittima di Reggio Calabria, CUST, CISUT ecc.). Gli Enti sottoscrittori auspicano, in particolare, l´adesione al -Tavolo Interistituzionale- della Regione Siciliana e della Regione Calabria. Il coordinamento verrà assunto alternativamente, con durata annuale, dalla Provincia Regionale di Messina e dalla Provincia di Reggio Calabria. Annualmente il Coordinatore del -Tavolo Interistituzionale- redige una relazione nella quale viene descritta l´attività svolta ed i risultati raggiunti. Gli Enti sottoscrittori si impegnano, ove necessario, a destinare proprie risorse finanziarie finalizzate al funzionamento del -Tavolo Interistituzionale- dell´organismo di monitoraggio-.