Socialisti sui fondi ex Fintecna: “Cittadini e politici locali si mobilitino subito-

Socialisti sui fondi ex Fintecna: “Cittadini e politici locali si mobilitino subito-

Redazione

Socialisti sui fondi ex Fintecna: “Cittadini e politici locali si mobilitino subito-

mercoledì 28 Maggio 2008 - 08:37

A sollecitare una pronta reazione nei confronti dello “scippo- operato dal governo Berlusconi nei confronti di Sicilia e Calabria è Giuseppe Chiofalo, segretario provinciale del partito

Non si placano le polemiche in merito alla scelta operata dal governo Berlusconi di utilizzare i fondi ex Fintecna a copertura del mancato gettito dell’Ici.

Questa volta, a commentare il fatto, è Giuseppe Chiofalo, segretario provinciale del Partito Socialista, che rammenta come il governo Prodi avesse destinato i suddetti soldi per risolvere problemi importanti insistenti in Sicilia ed in Calabria.

“In particolare a Messina erano stati assegnati 246 milioni di euro – afferma Chiofalo – che, unitamente ai poteri speciali conferiti al prefetto Alecci dovevano e devono servire per il completamento degli approdi di Tremestieri,degli svincoli Giostra-Annunziata e per una serie di altre opere cosiddette di “mitigazione ambientale-.

Le suddette opere servono alla nostra città per uscire da una decennale emergenza di mobilità-ambientale, per ridurre la schiavitù dal gommato e per migliorare la qualità della vita dei cittadini.

La capacità di mantenere le promesse elettorali del Governo Berlusconi non può scontrarsi con le esigenze di una città devastata e martoriata da anni di malgoverno e di incapacità della classe dirigente locale del centrodestra.

E’ per questo motivo che dai candidati Sindaco e Presidente della provincia del PdL,dai deputati nazionali ci aspettiamo che organizzino treni speciali, pullman e quant’altro per andare a Roma sotto le finestre del Presidente Berlusconi a reclamare questi soldi.

La stessa cosa ci auguriamo che facciano quei folcloristici deputati regionali che hanno confidenza con il Governatore Lombardo. Al quale Governatore chiediamo adesso di dimostrare il vero volto dell’Autonomia Siciliana andando a Roma (come fa bene l’on.Bossi) a reclamare i diritti legittimi dei siciliani. Adesso è il momento!!

Da parte nostra nei prossimi giorni,non avendo rappresentanza parlamentare, organizzeremo i pullman ed i treni speciali dei cittadini messinesi perché lo scippo non venga compiuto.

E’ davvero il momento, al di là della scadenza elettorale,che tutti coloro che hanno a cuore le sorti della nostra città si mobilitino.

Infine un appello lo rivolgiamo anche al Prefetto Alecci perché in virtù dei poteri conferitigli contatti subito la Presidenza del Consiglio e si attivi per evitare che Messina non vedrà mai quei soldi-.

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