Il finanziamento di quattrocentomila euro è indirizzato a sostegno dei costi dell'abitare e per favorire le fasi cruciali della vita. Precedenza ai nuclei familiari colpiti dall'alluvione
Stamattina nella Sala Giunta di palazzo dei Leoni, si è tenuta una conferenza stampa per illustrare un bando di intervento a favore dei lavoratori che si trovano in cassa integrazione e in mobilità ordinaria e che hanno subito l’interruzione del rapporto di lavoro per licenziamento o per mancato rinnovo del contratto a tempo determinato. All’incontro hanno partecipeto il presidente della Provincia regionale, Nanni Ricevuto, l’assessore provinciale al Lavoro, Renato Fichera ed i vertici dei sindacati Cgil, Cisl ed Uil.
Il finanziamento di quattrocentomila euro, approvato dalla Giunta provinciale, è indirizzato a sostegno dei costi dell’abitare (contributi per spese di affitti, mutui, etc.) e per favorire le fasi cruciali della vita (contributi per rette nido, spese per l’infanzia, contributi per spese universitarie). La precedenza viene data ai nuclei familiari ricadenti nelle zone colpite dall’alluvione del primo ottobre.
Il Bando, pubblicato sul sito della Provincia Regionale, scadrà il 31 gennaio 2010. Previsti fino ad un massimo di 800 interventi, al fine di raggiungere un minimo contributo di 500 euro. Ovviamente se gli interventi dovessero essere numericamente inferiori, crescerebbe anche l’importo relativo al contributo minimo.
Moderatamente soddisfatti i rappresentanti sindacali. Lillo Oceano (Cgil), apprezza il segnale, pur sottolineando che la crisi è ancora pesante e nel nostro territorio, nel 2010, rischia ancora di peggiorare. Costantino Amato (Uil), chiede che il Comune segua la linea tracciata dalla Provincia, ricordando i quasi 5000 licenziati. Infine Tonino Genovese (Cisl) afferma: «Nessuno si illude di risolvere così facilmente i problemi, però questo presentato oggi può rappresentare un passo, apripista per il 2010». (ER-Foto Sturiale)
