La richiesta viene lanciata dal consiglere comunale Salvatore Ticonosco

Sembra essere proprio un destino crudele quello cui va incontro il patrimonio storico ed archeologico della nostra città. Non passa infatti giorno che qualcuno, un consigliere comunale, un semplice cittadino, noi di tempostertto attraverso la rubrica -La pulce sul web-, non denunci lo stato di degrado in cui versa qualche -pezzo- della città.

E oggi non va diversamente. A parlare è il capogruppo di -Rialzati Messina-, Salvatore Ticonosco, che scrive all’ass. all’Arredo Urbano Elvira Amata e , -per conoscenza- , al sindaco Buzzanca, per denunciare lo stato di abbandono della prestigiosa Fontana -Orione- di Piazza Duomo.

«Sollecitato da molti concittadini e proprietari degli esercizi commerciali della zona, ho potuto constatare personalmente la situazione assolutamente vergognosa in cui versa lo storico monumento realizzato dal Montorsoli nel lontano 1553».

Il consigliere, dunque, invita ad un intervento immediato visto che ad essere messa in discussione, di fronte ai migliaia di croceristi che ogni giorno sbarcano a Messina e fanno tappa fissa a Piazza Duomo, è l’immagine della città all’ estero.

Ma alcune spiegazioni vengono chieste all’assessore Amata, sul perchè del mancato funzionamento della fontana, sicuramente non di valore storico ma ugulamente importante, di Villa Dante, una delle poche aree verdi della città, inaugurata e nuovamente abbandonata… (cliccando in basso l’articolo correlato le foto)