La sede nei locali dell’ex Provveditorato, in viale S. Martino. Il sindaco: presto una stazione di rilevamento meteorologico a Messina. Continua il censimento dei danni
L’emergenza alluvione verrà gestita da un ufficio tecnico, presieduto ovviamente dal soggetto attuatore dell’ordinanza commissariale, il sindaco Giuseppe Buzzanca. La costituzione di questa sorta di comitato interistituzionale è stata ufficializzata questa mattina, nel corso di una riunione tenutasi a Palazzo Zanca alla presenza del sindaco di Scaletta Zanclea, Mario Briguglio, e dei rappresentanti della Prefettura, della Questura, della Provincia regionale, dell’Amam, dell’Atm, dell’Ato, della Croce Rossa, della Soprintendenza, del Genio Civile, dell’Azienda provinciale Foreste, della Capitaneria di Porto, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polizia municipale e della Protezione civile. Tutti soggetti che verranno coinvolti nella gestione della fase probabilmente più delicata, quella della ricostruzione, in qualsiasi modo questa avverrà.
L’ufficio sarà costituito in varie strutture con quattro diverse funzioni: 1) segreteria coordinamento; 2) assistenza popolazione; 3) supporto tecnico amministrativo; 4) piano emergenziale. Stabilita anche una sede: dopo questa prima fase provvisoria di localizzazione a palazzo Zanca, l’ufficio si stabilirà nei locali dell’ex Provveditorato agli studi, in viale S. Martino, in corso di consegna. Buzzanca ha colto l’occasione per comunicare che la Protezione civile ha confermato che installerà una stazione di rilevamento meteorologico proprio a Messina, per “restringere le maglie” delle previsioni e rendere più precisi e circoscritti i bollettini di Vigilanza Meteorologica Nazionale.
Il bollettino di Vigilanza segnala, in sostanza, gli eventi meteorologici per i quali si prevede un forte impatto sul territorio o sulla popolazione, lanciando un vero e proprio allarme solo quando si prevede che gli eventi stessi assumeranno valori tali da determinare significativi scenari di criticità. Avere un maggior dettaglio possibile, in questo caso, assumerà un’importanza notevole, vista la genericità dei bollettini emanati nell’immediata vigilia del nubifragio del 1. ottobre scorso.
Intanto domani, dalle ore 9,30, continueranno le operazioni di censimento e verifica tecnica di tutti gli edifici, oggetto di ordinanza sindacale di sgombero, ricadenti nelle frazioni di Giampilieri Superiore, Altolia, Molino. Le squadre di tecnici esterni, organizzate dall’Ordine degli Ingegneri saranno composte da ingegneri, geologi ed architetti, e coordinate dall’ingegnere Antonio Rizzo, coordinatore del COC del Comune. Per individuare, invece, i soggetti beneficiari dei provvedimenti contenuti nell’ordinanza ministeriale e in quelli della giunta sulla sospensione dei tributi, l’assessore all’anagrafe, Carmelo Santalco, ha disposto il tempestivo invio dell’elenco nominativo che il Servizio anagrafico del Comune di Messina, in collaborazione con il Centro Elaborazione Dati, ha provveduto ad elaborare, corredandolo di codice fiscale dei residenti nelle frazioni indicate nei provvedimenti del Governo, per dare modo all’agente della riscossione (SERIT) di provvedere alla sospensione dei termini dei versamenti tributari per un totale di 9514 nominativi per complessive 3837 famiglie e 3 convivenze.
S.C.
