Vertice sul rischio di infiltrazioni mafiose nei lavori. L'annuncio di Piantedosi: "Trasferiamo la procedura alla struttura per la prevenzione antimafia presso il Viminale"
È stato approvato, in sede di Consiglio dei Ministri, il decreto legge Infrastrutture. “Si tratta di un provvedimento urgente e strategico voluto dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini – sottolinea il Mit in una nota – per imprimere una forte accelerazione alla realizzazione di infrastrutture chiave, ottimizzare la gestione dei contratti pubblici , assicurare l’efficienza del sistema dei trasporti e valorizzare il demanio, in linea con gli obiettivi del Pnrr e gli impegni europei”.
Tra gli interventi: Ponte sullo Stretto, Milano Cortina 2026, GP Formula 1, Contratti pubblici, Autotrasporto, Motorizzazione civile, Concessioni autostradali, Ordinamento portuale, Demanio marittimo, Trasporto aereo e ferroviario.
“Questo decreto-legge – continua il Mit – frutto di un’attenta analisi delle priorità del Paese, introduce misure concrete e innovative per sbloccare cantieri, semplificare procedure e garantire servizi di trasporto all’altezza delle esigenze dei cittadini e delle imprese”.
Intanto si è svolta oggi al Mit, su indicazione del ministro Matteo Salvini, una riunione finalizzata ad approfondire tutti gli aspetti connessi alla prevenzione e repressione delle infiltrazioni mafiose connesse alla realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria e ad esaminare le iniziative da attivare prima dell’avvio delle cantierizzazioni anticipate dell’opera, in considerazione dell’ormai imminente iscrizione dei relativi atti all’ordine del giorno del Cipess.
L’incontro ha visto la partecipazione anche del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. “C’è una comune volontà – ha detto il ministro Salvini – di contrastare ogni tipo di infiltrazione e appetito malavitoso e anche per quanto riguarda la sicurezza sui luoghi di lavoro”.
“Trasferiamo la procedura di realizzazione del Ponte sullo Stretto alla struttura per la prevenzione antimafia presso il Viminale – ha annunciato il ministro dell’Interno Piantedosi – centralizzando gli esiti dei controlli e della gestione degli appalti alle prefetture, alle istituzioni”.

Meno male che i Decreti Legge, s norma della Costituzione, possono essere emanati solo in casi eccezionali di necessità ed urgenza”, come i terremoti. Si stanno portando avanti col lavoro.
Leggo Demanio marittimo e tremo
cari messinesi se veramente iniziano i lavori voi per circa dieci anni se va bene non vivrete più
forse un po’ ve lo meritate
Cara Anna……ti è mai capitato di dover effettuare dei lavori di ristrutturazione a casa tua? Sicuramente avrai avuto dei disagi in quel periodo ma dopo gli ammodernamenti apportati ti avranno dato, gioia, soddisfazione, ti avranno aiutato a vivere meglio, puoi dire di esserti ammodernata e ne sarà valsa la pena affrontare quelle difficoltà.
Io credo che sia solo fumo, l’Italia è un paese economicamente fallito, privo di infrastrutture e quelle che ci sono ormai obsolete. Per non parlare del debito pubblico, siamo ai livelli della Grecia. Fra due anni ci sarà un altro governo..e tutto ricomincia . Dai forse prima delle prossime elezioni finiscono l’autostrada 😂😂😂
Non lo faranno, ma se lo dovessero fare………..essendo in condizione di poterlo fare, non mi resta che andare via da Messina.
Si antonio ma c’è una piccola differenza se ristrutturo casa mia decido io, ti piacerebbe che io venissi a casa tua a decidere di ristrutturare.
Una cosa andava fatta: un referendum ponte si ponte no
ed invece per gli interessi di un politichino neanche messinese e di alcuni affaristi
si è deciso ma con i nostri denari. Mi raccommando, da domani comincia a ristrutturare casa tua
è un ordine poi vengo a controllare.
Ma resta il fatto che ancora manca l’indispensabile via libera del CIPESS. In più, tra due anni,col nuovo Governo, anche …le ultime illusioni di talune persone cadranno al suolo come “Feuilles mortes”.