Precari Covid in Sicilia, proroga di 2 mesi per il personale tecnico e amministrativo

Precari Covid in Sicilia, proroga di 2 mesi per il personale tecnico e amministrativo

Redazione

Precari Covid in Sicilia, proroga di 2 mesi per il personale tecnico e amministrativo

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mercoledì 28 Dicembre 2022 - 19:10

Approvata dall'Ars la norma. Le reazioni dei gruppi politici. Schifani: "Adesso un tavolo tecnico per il futuro"

PALERMO – Approvata all’Ars, con un emendamento alle variazioni di bilancio, la norma che consente di prorogare per 60 giorni il contratto di lavoro del personale tecnico e amministrativo che è stato impiegato nella sanità durante l’emergenza Covid.

“Ieri ho incontrato una delegazione di questi lavoratori e ho preso un impegno che ho subito mantenuto, grazie anche alla sensibilità del Parlamento regionale sul tema – dice il presidente della Regione Renato Schifani -. Lavoreranno ancora per due mesi e nel frattempo c’è l’impegno di tutte le parti coinvolte a sedere a un tavolo tecnico, che istituiremo presso l’assessorato alla Salute, che cercherà di individuare possibili percorsi per l’impiego di queste risorse umane”.

Forza Italia: “Mantenuti impegni del governo”

“La proroga per tutti i lavoratori impegnati contro il Covid è certamente una buona notizia per tutta la sanità siciliana. Si tratta di personale medico, sanitario e amministrativo che ha maturato sul campo una grande esperienza che non andrà dispersa ma costituirà ora un patrimonio per tutto il sistema della sanità pubblica siciliana. La norma approvata stasera conferma la serietà e la bontà degli impegni assunti dal Governo regionale e dal Presidente Schifani in prima persona, che in questi primi mesi della legislatura confermano di lavorare per affrontare le emergenze nella giusta ottica di costruire sviluppo e servizi duraturi per tutti i siciliani”. Lo dichiarano i deputati del gruppo di Forza Italia all’ARS (Pellegrino, Gallo Afflitto, Gennuso, Grasso, Lantieri, La Rocca Ruvolo, Vitrano, Falcone e Tamajo) dopo il voto di stasera che ha prorogato al 28 febbraio i contratti per tutto il personale assunto per l’emergenza Covid-19.

Caronia (Lega): “Tutelate le professionalità”

“Il personale tecnico e amministrativo che ha prestato servizio durante l’emergenza Covid in Sicilia beneficerà da subito di una proroga contrattuale fino al 28 febbraio 2023. Siamo riusciti, in extremis, nella legge di variazione di bilancio ad inserire un emendamento per la prosecuzione lavorativa di questi soggetti che assieme al personale sanitario hanno lavorato per gestire al meglio la fase dell’emergenza pandemica. Sono certa che il tema della stabilizzazione verrà affrontato con criteri che rispondono alla selezione pubblica al fine di garantire un percorso corretto per il pieno inserimento nelle strutture del sistema sanitario regionale. Intanto è stato fatto un primo passo a tutela di queste professionalità in un momento in cui il Covid si riaffaccia prepotentemente”. Lo afferma Marianna Caronia, capogruppo di Lega-Prima l’Italia all’Assemblea regionale siciliana.

Catanzaro (Pd): “Prima importante risposta”

“I lavoratori  amministrativi Covid hanno finalmente una prima importante risposta, il Pd ha richiesto e sostenuto la proroga dei loro contratti”.  Lo dice il capogruppo del PD all’Ars Michele Catanzaro dopo l’approvazione del ddl di variazione di bilancio che contiene la proroga dei contratti del personale tecnico professionale ed amministrativo in scadenza il prossimo 31 dicembre. “Il Partito democratico – aggiunge Catanzaro –  si è impegnato fin dal primo momento per la proroga dei contratti del personale amministrativo impegnato in prima linea durante l’emergenza Covid ”.

Leanza (Pd): “Ora lavoriamo per l’inserimento in organico”

Sottolinea il deputato regionale messinese Calogero Leanza, del Partito democratico: “Abbiamo appena approvato in aula un emendamento alle variazioni di bilancio che consente una proroga di due mesi al personale tecnico, amministrativo e professionale reclutato nell’ambito dell’emergenza Covid. È un sospiro di sollievo. Ma non basta. Questo periodo deve servire al passaggio dall’attività straordinaria dell’emergenza a quella ordinaria, così da sopperire alle carenze in organico che determinano gli ormai ben noti disservizi all’utenza, quali liste d’attesa di mesi ed inaccessibilità di alcuni servizi.Avevo già presentato una mozione in tal senso e mi batterò perché questo non sia un ulteriore pannicello caldo rispetto ad un problema che deve essere affrontato senza più attendere. Non ci accontenteremo di una proroga fine a sé stessa, quindi, ma la stessa deve essere necessaria a consentire l’inserimento in organico secondo le procedure di legge di questo personale”.

2 commenti

  1. Vergogna! E poi parliamo di merito e vogliamo il merito in una società giusta e meritocratica. La maggior parte di queste persone non ha mai superato alcun concorso pubblico. Selezione con un click. Bellissimo. Davvero

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  2. Audenzio Mangiaracina 29 Dicembre 2022 13:43

    Caro Andrea, la selezione tramite un clik è la meritevole che ci può essere, perchè dipende della tua abilità nel farlo, al concorso, invece tu pensi che avrebbero fatto entrare te ed altri, li sarebbero entrati tutti i raccomandati da massoni, m…..si e altro

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