I due, arrestati dai Carabinieri di Gela, volevano incendiare l'auto del responsabile o ucciderne gli animali
Gela – Hanno la fedina penale “macchiata” i due gelesi arrestati dai Carabinieri con l’accusa di aver progettato ritorsioni violente nei confronti del presunto responsabile del furto dei loro ovini. Crocifisso Curvà, 25 anni, e suo padre Emanuele, 49 anni, sono ora in carcere I fatti risalgono al 2023, tra gennaio e settembre.
Il furto di pecore
I due avevano subito il furto di alcuni ovini e, dopo la lite col presunto responsabile, avrebbero minacciato di incendiargli l’autovettura o di uccidere i suoi animali, facendo uso delle armi a loro disposizione.
Le armi a casa
Nell’ambito delle indagini, durante una perquisizione nel settembre 2023, è stato trovato del munizionamento calibro 7,65 in possesso di uno dei due. L’inchiesta sta vagliando il ruolo di ulteriori indagati.
