Anomalie a MessinaServizi, risponde Lombardo: "Problemi ereditati dal passato"

Anomalie a MessinaServizi, risponde Lombardo: “Problemi ereditati dal passato”

Anomalie a MessinaServizi, risponde Lombardo: “Problemi ereditati dal passato”

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lunedì 03 Settembre 2018 - 05:54

A sollevare il caso è stato il consigliere comunale Nello Pergolizzi. Immediata la risposta prima dell'assessore Dafne Musolino e immediatamente dopo del presidente di MessinaServizi Pippo Lombardo. Che spiega cosa ha trovato una volta entrato nella società

Non ha perso tempo il presidente di MessinaServizi Pippo Lombardo. E così, prima ancora di ricevere formalmente l’interrogazione con cui il consigliere comunale Nello Pergolizzi ha sollevato perplessità su avanzamenti di carriera sospetti all’interno di MessinaServizi (VEDI QUI), ha deciso di rispondere per spiegare cosa sta facendo la governance della società che gestisce rifiuti.

Innanzitutto Lombardo allontana dal proprio operato qualsiasi ombra, dicendo che eventuali problemi di questo tipo potrebbero riguardare la precedente amministrazione e la precedente gestione della MessinaServizi: «Posso affermare categoricamente che nè io, nella qualità di Presidente, nè il direttore Aldo Iacomelli, abbiamo sottoscritto un atto che consentirebbe a chicchessia di avere un ingiusto vantaggio per avanzamenti di carriera disconoscendo la normativa di riferimento e il CCNL di settore. Non posso escludere invece categoricamente che in alcuni servizi, per mancanza di autisti con patente C, D o E, per assenze e ferie di personale, siano stati gli stessi, sostituiti temporaneamente senza vantaggi di livelli, per come prevede la legge, da dipendenti che possiedono questo tipo di patenti. Questo ritengo sia un problema che si trascina dalle vecchie società Messinambiente ed A.T.O. 3 ed attiene da un lato alla precaria organizzazione dei servizi, al precario livello di infrastrutturazione dei fattori produttivi (mancanza di mezzi, attrezzature e centri di stoccaggio) ed alla disomogeneità dei livelli professionali ereditati dal passato, che ancora, purtroppo, ritengo non essere stata superata».

Lombardo spiega di essersi ritrovato con personale che ancora agisce come se fosse dipendente della Messinambiente o dell’A.T.O 3, senza che la gestione precedente si sia preoccupata di dare un organigramma a questa nuova società, in modo tale da avviare solo a quel punto l’eventuale progressione verticale, con procedure selettive ad evidenza pubblica, per le figure in carenza o la eventuale riqualificazione e ricollocazione del personale sottoutilizzato.

«Aggiungo inoltre che mi sono ritrovato, in pieno agosto, essendoci insediati solo l’8 di agosto, con una città in uno stato indecoroso, con servizi avviati solo sulla carta e senza controllo. Quasi 2000 compostiere domestiche che consentono uno sconto del 35% sulla parte variabile della TARI, senza che nessuno controlli se veramente queste compostiere domestiche esistano e se vengono utilizzate. Raccolta porta a porta avviato in gran parte con una modalità che crea più criticità che benefici. Tasso di inabilità più alto di qualsiasi media aziendale, e per questo si sta rimandando tutti a visita medica per verificare anche se con inabilità parziali quale mansione svolgere e non continuare a bivaccare alle entrate degli uffici, nelle isole ecologiche o negli altri servizi della Società. E nonostante tutto ciò, grazie alla grande voglia di lavorare della stragrande maggioranza del personale, stiamo provando a ripulire la città con interventi straordinari, rilanciare la raccolta differenziata e potenziare i pochi servizi utili che ci dovrebbero consentire senza ancora fare investimenti di arrivare al 30% entro il 1 di ottobre».

Lombardo vuole ringraziare il consigliere Pergolizzi per la nota, che spera di ricevere formalmente. E lancia un messaggio che potrebbe avere risvolti gravi: «magari così chi di competenza verificherà cosa sia successo in passato, visto che gran parte del personale denuncia che durante il passaggio dalla Messinambiete alla SRR e successivamente utilizzato dalla MessinaServizi, siano stati usati due pesi e due misure.

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