Pedonalizzazione del centro storico cittadino: la proposta arriva dai giovani, avviata una raccolta firme

Pedonalizzazione del centro storico cittadino: la proposta arriva dai giovani, avviata una raccolta firme

Emanuele Rigano

Pedonalizzazione del centro storico cittadino: la proposta arriva dai giovani, avviata una raccolta firme

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mercoledì 30 Novembre 2011 - 11:16

Il gruppo “Messina siamo noi” lancia questa nuova iniziativa: «Spazio senza smog e caos, per attrarre turisti e recuperare la memoria storica perduta» Già superate cento adesioni in un giorno

C’è una Messina giovane e forte. Propositiva, che vuole dare un nuovo volto alla città. E’ rappresentata anche da quel gruppo di studenti che non molto tempo fa ha organizzato il sit-in agli scavi di San Giacomo e una delle tante iniziative private di pulizie delle spiagge durante l'estate scorsa. Oggi quel gruppo, fiero di “essere Messina”, propone una nuova “battaglia” sociale: la chiusura al traffico del centro storico. Sollecitata l'apertura di un dialogo con l'Amministrazione Comunale e avviata una raccolta firme. Per firmare la petizione basta cliccare QUI. Sono già state superate oltre cento firme in un giorno con il tam-tam su facebook e via mail (noisiamomessina@libero.it).

L’obiettivo dell’iniziativa è di avere finalmente almeno una piccola porzione di centro senza smog fruibile da tutti, uno spazio per riuscire ad attrarre le centinaia di migliaia di turisti che annualmente sbarcano a Messina, per recuperare almeno un po’ della perduta memoria storica. I confini esterni (quindi non inclusi nel piano di pedonalizzazione) dell’isola pedonale sarebbero: corso Cavour, la carreggiata esterna di Piazza Duomo, Via Cicerone, Via Cesare Battisti, Via Primo Settembre, Via Garibaldi, Via San Camillo (clicca QUI per conoscere tutti i dettagli).

Il gruppo di giovani cittadini messinesi, che si vanta di essere indipendente da partiti politici, sindacati ed associazioni operanti sul territorio, afferma: «Saremmo ben lieti qualora qualcuno volesse aiutarci nel nostro intento, anche in maniera attiva e partecipativa. Siamo fortemente ottimisti sulla possibilità di successo di questa iniziativa e speriamo che finalmente i messinesi smettano di dire che "tanto non cambierà mai niente": è proprio pensandola così che si impedisce il cambiamento. Convinti delle proprie forze e determinati a raggiungere l'obiettivo, come noi siamo, otterremo ciò che ci appare necessario per un vero rilancio della città. Noi siamo Messina, facciamo la nostra parte».

7 commenti

  1. Ottima proposta. Bisognerebbe però accertarsi che il comune faccia rispettare la zona pedonale. Come tutti sanno, gran parte di quest’area è già chiusa al traffico nelle ore serali del fine settimana; ma, a parte il primo periodoin cui erano attivi i dissuasori mobili e c’era un minimo di controllo, la novità ha subito dato fastidio ai messinesi (Perchè non posso parcheggiare proprio davanti al locale, invece di fare una bella passeggiata? E poi, non posso passare con la mia macchina “zalla” in via Primo Settembre, col mio “sterio fotte”!).

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  2. Ottima idea, complimenti. Rifacciamo anche la via Don Blasco con alberghi, pizzerie, ristoranti e quant’altro per il turismo

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  3. Forse, e dico forse, questi Giovani intendono parlare di ZTL. Una VERA ZONA PEDONALE non credo sia realizzabile. Questi Giovani dovrebbero battersi “in primis” per il rispetto del divieto di sosta nel Viale San Martino, tanto per dare un esempio di leggittimità violata. Ovvero scuotere l’Amministrazione Cittadina del cosiddetto Sindaco Buzzanca, che tiene i Vigili Urbani in casa. Poi far pagare la sosta in tutte le strade di Messina, ad esclusione dei residenti, come avviene già da tempo in tante Città italiane. Alle zone pedonali si arriva per tappe. Ma occorre ricordare che messina non ha PARCHEGGI nè interrati nè sopra elevati. Gravissimo danno per tutti e per la salute che questi Giovani intendono proteggere!

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  4. Messina e quindi tutta la Sicilia non cambieranno mai perchè non c’è stato interesse in tal senso. La Sicilia è arretrata di 50 anni e lo dimostrano i fatti. Per dirne una:ancora c’è un binario per giunta non idoneo alla grande velocità. E poi vorrebbero “l’autonomia”. Facciamo ridere. Ma quale città turistica Messina! I responsabili vanno in giro a vedere? Il discorso sarebbe troppo lungo e quindi Dio ci aiuti.

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  5. Bravi! Città per i pedoni = città per l’uomo!!

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  6. bisogna assolutamente ripristinare i dissuasori mobili in via 1 settembre e via cesare battisti….all’epoca come mai non vennero più attivati?

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  7. Ciao Giacomo,

    Ti rispondo a nome del gruppo promotore dell’iniziativa, nella speranza di chiarire alcuni punti che forse sono rimasti oscuri.
    Tecnicamente non si tratta di una ZTL, benché il progetto preveda di mantenere immutata l’accessibilità ad alcune aree. Ti invito a leggere il nostro progetto completo su http://www.firmiamo.it/messinasiamonoi/ : forse potrà chiarire alcuni dei tuoi dubbi.
    Il discorso sui parcheggi è più che legittimo, ma le due battaglie possono essere parallele. In fondo, il principio guida di entrambe è lo stesso: incrementare la vivibilità e portare Messina al passo con i tempi. Noi stessi (ancora una volta, rimando al link di cui sopra) abbiamo pensato alla creazione di aree parcheggio multipiano, proprio perché consci di quei casi di “legittimità violata”, come li definisci tu, che necessitano regolamentazione.
    Se vuoi saperne di più o ti va di discutere qualcos’altro, questo è il nostro gruppo Facebook: https://www.facebook.com/pages/Progetto-di-pedonalizzazione-del-centro-storico-di-Messina/194891763929577?notif_t=page_new_likes

    Saluti,

    Alessio

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