"Palazzo San Giorgio, sede istituzionale del Comune e simbolo di tutti i reggini, utilizzato come scenario della campagna elettorale"
REGGIO CALABRIA – “Reggio Calabria merita istituzioni che restino casa di tutti, non palcoscenici per ambizioni personali”. La critica arriva da Sasha Sorgonà, founder della community Spinoza, dopo la pubblicazione sui social di uno spot elettorale girato dal sindaco Giuseppe Falcomatà.
Il video, inizialmente presentato come un messaggio informativo sulle modalità di voto, si trasforma progressivamente in un invito esplicito a sostenere la candidatura del primo cittadino e del suo partito. A far discutere non è solo il contenuto, ma anche il luogo scelto: Palazzo San Giorgio, sede istituzionale del Comune e simbolo di tutti i reggini, utilizzato come scenario della campagna elettorale.
Secondo Sorgonà, il gesto segna “l’ennesima distanza tra il cittadino e chi lo dovrebbe rappresentare”, denunciando l’uso delle istituzioni a fini personali in una fase in cui la città vive problemi concreti: periferie dimenticate, mobilità inefficiente, strade e servizi pubblici in degrado, giovani costretti a emigrare.
Inoltre, la candidatura di Falcomatà al Consiglio Regionale – con le dimissioni anticipate da sindaco – rappresenta una novità controversa: mai prima d’ora un primo cittadino di una grande città metropolitana aveva scelto di lasciare la guida per un ruolo di minore rilievo istituzionale.
“Questa è una deriva” – afferma Sorgonà – “Reggio non merita una politica piegata all’ego personale, ma una guida capace di ascoltare, rispettare le regole e restituire fiducia e futuro alla città”.
