Respinto il piano di riequilibrio, Taormina verso il dissesto finanziario

Respinto il piano di riequilibrio, Taormina verso il dissesto finanziario

Gianluca Santisi

Respinto il piano di riequilibrio, Taormina verso il dissesto finanziario

Tag:

mercoledì 26 Maggio 2021 - 14:32

Il sindaco Bolognari: "La decisione della Corte dei Conti era nell'aria, ma i cittadini stiano tranquilli".

TAORMINA – La Corte dei Conti, sezione di controllo per la Regione Siciliana, ha deliberato di non approvare il piano di riequilibrio finanziario pluriennale del Comune di Taormina. Per l’ente locale significherà dissesto finanziario.

“Si tratta di un esito che abbiamo ancora ieri cercato di evitare durante il contraddittorio avvenuto nel corso dell’audizione – ha commentato con amarezza il sindaco Mario Bolognari – ma che purtroppo era tra le ipotesi prevedibili. Questa decisione, qualora diventasse definitiva, comporterà l’obbligatoria dichiarazione di dissesto finanziario e quindi è del tutto evidente che questo è un giorno nero per Taormina”.

L’Amministrazione comunale attende adesso di ricevere dalla Corte dei Conti le motivazioni della decisione. Successivamente valuterà se presentare ricorso.

“Desidero rassicurare tutti che non ci saranno conseguenze per i cittadini – ha precisato Bolognari – in quanto imposte, tasse e tariffe locali sono già da molti anni al massimo e quindi non potranno essere ulteriormente innalzate. Anche il personale dipendente del Comune e delle partecipate non ha nulla da temere, vista la sensibile diminuzione dei costi per il personale registrata negli ultimi anni e la conseguente capacità assunzionale posseduta dall’ente”.

Con la dichiarazione del dissesto le manutenzioni e i sevizi essenziali saranno comunque garantiti. La gestione commissariale riguarderà solo il pagamento dei debiti pregressi e il recupero dei crediti maturati al 31 dicembre 2020. “Non intaccherà più di quanto non abbia già intaccato il bilancio annuale – ha proseguito il sindaco – la cui gestione di competenza, come si evince anche dall’ultimo rendiconto 2019, risulta essere in equilibrio”.

“Del resto – ha concluso il sindaco taorminese – le motivazioni che leggeremo, ma che in parte già conosciamo, riguardano principalmente la mancanza di alcuni presupposti giuridici e la sussistenza di vizi procedimentali nell’approvazione del piano di riequilibrio, avvenuta nel febbraio 2018, e non la capacità reale di Taormina di reggere e ripianare l’indebitamento. Nessuno scenario catastrofico, dunque, e nessuna preoccupazione per il futuro. Faccio appello al senso di responsabilità dei cittadini perché guardino con ottimismo alla ripresa economica e spendano ogni loro energia a sostenere e portare avanti il loro lavoro e la loro impresa, con impegno e serenità”.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED