Si fa più vicino il programmato restauro del Forte Gonzaga, che, conclusi i lavori, potrà finalmente essere restituito alla fruizione di turisti e cittadini.
Un decisivo passo avanti è stato compiuto in direzione del restauro e della valorizzazione turistico-culturale di Forte Gonzaga. Per questi lavori, attesi da tempo, il Comune di Messina ha, infatti, affidato l’incarico per la progettazione definitiva/esecutiva, Direzione Lavori e CSE (Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione). A vincere la gara che si è svolta nei mesi scorsi mediante procedura ristretta è stato il Raggruppamento Temporaneo d’Imprese (R.T.I.) composto da:
- ICIS Srl (Mandataria) con sede legale in Torino;
- GAE Engineering Srl (Mandante);
- ISOLARCHITETTI Srl (Mandante);
- TOSTO ARCHITETTI S.R.L. (Mandante);
- PROGEN SRL (Mandante).
L’importo a base d’asta della gara era di 520.866,24 Euro oltre cassa 4% e I.V.A. 22% per un totale di 660.875,09 Euro. Le offerte ricevute sono state otto. Il Raggrupamento aggiudicatario ha offerto il ribasso del 43,51%, per un importo contrattuale pari a euro 294.237,34, oltre cassa 4% e I.V.A. 22%, che portano la spesa complessiva a 373.328,34 Euro.
L’intervento di recupero e rifunzionalizzazione programmato dal Comune di Messina per una spesa di 4.650.000,00 Euro, prevede la riqualificazione delle aree esterne ed interne al Forte, l’adeguamento delle barriere architettoniche, la creazione di nuovi percorsi tematici e di aree espositive, l’installazione di un ascensore esterno.
L’appalto si inserisce nell’ambito del Masterplan per il Mezzogiorno – Patto per lo Sviluppo della Città di Messina.
L’aggiudicazione del progetto di restauro diventerà efficace dopo che il RUP (Responsabile Unico del Procedimento), Architetto Massimo La Spada, avrà accertato l’esito positivo delle procedure di verifica del possesso dei requisiti di partecipazione alla gara previsti dalla legislazione vigente e dalla lettera d’invito, condotte presso i competenti soggetti istituzionali, ai sensi dell’art. 32, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016.
La documentazione relativa all’aggiudicazione è consultabile cliccando a questo link.
