Per il Pd non ci sono dubbi: è il presidente Musumeci che deve dimettersi, dal momento che è lui il commissario emergenza Covid e perché l’inchiesta sui dati falsati è la prova del fallimento del suo governo. I Dem stanno quindi iniziando una campagna di mobilitazione anti-Musumeci.
“ Per quanto ci riguarda l’esperienza di Musumeci – in qualità di commissario all’emergenza covid ma anche e soprattutto di presidente della Regione siciliana – è giunta al capolinea: Musumeci devi dimetterti. Il PD Sicilia da oggi avvia una mobilitazione continua, ritornerà nelle piazze per liberare palazzo d’Orleans chiedendo in ogni sede sede le dimissioni del Governatore”. E’ quanto dichiara il segretario regionale del PD Sicilia, Anthony Barbagallo, dopo una lunga riunione della direzione regionale del Partito. La riunione si è tenuta su Zoom, in seguito all’inchiesta che ha travolto la sanità ed ha visto l’arresto di 3 dirigenti regionali e l’ex assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, iscritto nel registro degli indagati per falso ideologico e che ha quindi rassegnato le dimissioni.
“Il terremoto che ha portato Ruggero Razza a lasciare la poltrona di assessore alla Salute è solo l’ultimo tassello di una gestione “disastrosa” dell’emergenza pandemica in Sicilia – dice Barbagallo – Come PD, avevamo sollevato forti dubbi da subito. E la mozione di censura parla chiaro. E grida vendetta. La credibilità della Regione è sottozero. E di tutto questo sfascio il responsabile principale, unico, politicamente è solo uno: Nello Musumeci che ha ridotto la Regione ad una sua corte personale. Davvero ci vuole far credere che non sapesse cosa combinava il suo fido braccio destro? Non è credibile e sarebbe per altro ancora più grave”.
La direzione regionale del PD – con oltre 100 componenti compresi i parlamentari regionali e nazionali – ha quindi redatto un documento finale i cui punti principali sono: