Nascondeva in camera da letto il corpo del padre morto da almeno un mese

Teneva nascosto, in camera da letto, il corpo del padre ottantacinquenne ormai morto da almeno un mese.
E’ stata una scena raccapricciante quella che, stamattina, si è presentata dinnanzi agli occhi dei carabinieri della Compagnia di Sant’Agata di Militello che stavano semplicemente effettuando un controllo nella casa di un pregiudicato della zona. Un normale “blitz” per assicurarsi che l’uomo, un trentaquatrenne della zona, stesse regolarmente scontando i domiciliari.
I militari guidati dal Tenente Macrì, però, avevano fin da subito notato un atteggiamento sospetto da parte del giovane che, in tutti i modi, aveva cercato di ostacolare l’ispezione nelle varie stanze. I carabinieri avevano intuito che qualcosa di strano doveva pur esserci in quella casa, ma di certo non si aspettavano quella macabra scoperta.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato così arrestato per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per occultamento di cadavere.
Sul corpo del padre ottantacinquenne, ormai in avanzato stato di decomposizione, è stata invece disposta l’autopsia, che verrà effettuata domani. Secondo un primissimo esame esterno, sembrerebbe comunque che l’anziano signore sia morto per cause naturali, anche se a dare l’assoluta certezza saranno solo i risultati dell’esame autoptico. (Veronica Crocitti)