Secondo il presidente del Messina, le offerte arrivate hanno "condizioni irrealizzabili"
“Al momento non è pervenuta alcuna offerta reale per l’acquisto delle quote societarie, se non contenente condizioni sostanzialmente irrealizzabili e dipendenti dalla volontà di terzi”. Così in una nota del Messina.
“Al momento – dice il presidente Pietro Sciotto – non è stato sottoscritto nessun patto di riservatezza e non è in corso alcuna trattativa secondo quelli che sono i crismi di questa situazione, ma, purtroppo, solo chiacchiere al vento. In assenza di novità rappresentate da interlocutori realmente interessati ad avviare una trattativa seria, non possiamo guardare con ottimismo al futuro immediato del Messina”.
Aggiungerei anche e soprattutto imprenditori che hanno due lire da investire e non persone senza una lira con interessi a Dubai ed in Cina cioè a questo punto meglio fare fallire la squadra e portare la città dove merita ossia in terza categoria.
Che Sciotto sia un commerciante non dobbiamo accorgecene adesso. Le sue gestioni sempre improntate all’idea risparmiamo e poi vediamo. Al di là delle carenze tecniche, quindi pensare che passi la mano velocemente è pura illusione. Bisogna vedere cosa succederà con l’approssimarsi dell’ultimo giorno per la iscrizione. Di sicuro anche la controparte cercherà di spendere meno. Auguri.
Vi scrivo da Catania, abbiamo vissuto proprio 1 anno fa una situazione simile, spunteranno pseudo imprenditori come funghi, gente che puntualmente quando mettono in vendita un club si mette in coda…
Vi auguro di trovare quello giusto, sia per mantenere la categoria che avete meritato di conservare sia per un rilancio.
Dai, ci vediamo in Lega Pro.
Io dico a Sciotto quando te ne vai è sempre tardi ma attenzione al rischio di rimanere con un pugno de mosche in mano visto cioè se tiri la corda nessuno prenderà il Messina tu te ne torni a Gualtieri senza una lira e la città resta in terza categoria dove merita. Ciao