Cimitero di S. Margherita: degrado e manutenzione inesistente

Il cimitero di S.Margherita, estrema periferia Sud della città, si trova oggi in uno stato di abbandono, tra monnezza, degrado, e manutenzione inesistente. A denunciare la situazione Salvatore Piconese, sotto la spinta e le richieste di un gruppo di residenti. "Ci vuole estremo coraggio – dichiara Piconese – nel varcare la soglia di questo cimitero, se non muniti di armatura, per districarsi tra fitta vegetazione, scheletri di vecchie scale ammassate stile vintage, e il regresso posticcio di caos e fetore ovunque".

Sorpende inoltre, ancora di più, la richiesta di una tale signora Margherita, inoltrata al Comune di Messina e I Circoscrizione, nel Dicembre 2016, per chiedere interventi risolutivi sulla tomba del papà, ove la lapide viene deturpata da escrementi di uccelli, provenienti dall'albero attiguo piuttosto ricurvo e pericolante: a giorni alterni, la signora o il marito, sono costretti a ripulire il marmo della stessa, muniti di raschietto e prodotti specifici, per rimuovere il guano degli stormi che si accumulano sulla tomba, ma nonostante la formale richiesta di interventi, nonché la pericolosità sanitaria, l'Arredo Urbano tace, così come la sede del I Quartiere. Inoltre, nei mesi scorsi, molte lapidi sono rimaste irraggiungibili, per la presenza di un vespaio, a ridosso delle celle a muro – ingresso secondario – e solo con infinita pazienza, il pericolo api è stato debellato.

"Ma il fallimento cui nessuno vuol farsi carico – conclude Piconese – incombe come una maledizione, sulla pelle dei cittadini, siano essi vivi o defunti, visto che chi di dovere, oltre a non rispondere, ha seppellito l'etica democratica delle sedie che riscaldano".