Tirreno

Spadafora dice basta alla violenza. Si illumina il palazzo comunale

Spadafora dice basta a tutte le forme di violenza. Lo scorso 27 novembre, presso i locali della scuola media statale G. Verdi, un incontro sul tema. Gli studenti hanno avuto modo di approfondire tematiche come la lotta contro la violenza sulle donne, il bullismo, la legalità e il rispetto delle regole.

Temi di spessore per gli studenti

L’evento è stato realizzato in sinergia tra scuola e comune, con la collaborazione della sede locale del “Soroptimist International”. All’incontro hanno presenziato il sindaco Tania Venuto, il dirigente scolastico Emilia Arena, il maresciallo Antonino Vivona, la vice presidente nazionale del Soroptimist International Rina Florulli e il giudice e presidente della corte d’appello di Messina Angelo Giorgianni.

Tra i principali interventi, quello del professore associato di diritto costituzionale Giacomo D’amico che ha relazionato sul tema della libertà di scelta. È intervenuta invece sul tema “adolescenti e condotte devianti” la professoressa Mento, ricercatrice di psicologia clinica presso l’università di Messina. Di particolare interesse per gli studenti, inoltre, la testimonianza del giudice Giorgianni che ha esplorato il tema della legalità.

Adesione alla “Orange The World”

«Abbiamo deciso di impostare l’incontro come un convegno sulla legalità e sulla lotta contro tutte le violenze, sebbene sia stato lanciato in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne –racconta il sindaco Venuto- Per l’occasione abbiamo anche deciso di illuminare d’arancione il palazzo comunale, aderendo alla campagna “Orange The World” dedicata alla lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza contro le donne».

Il municipio di Spadafora rimarrà illuminato sino al prossimo 10 dicembre, occasione in cui si celebrerà la giornata mondiale dei diritti umani.