Come avevamo già anticipato qualche giorno fa, la situazione nelle circorscizioni per la nomina dei presidenti non è ancora affatto delineata. Lasciando stare quartieri come il primo, dove la maggioranza è abbastanza larga e partiti come l’Udc (Il Centro con D’Alia) hanno praticamente la certezza, dettata dai numeri, di avere la meglio, in altri come il quarto o il quinto i colpi di scena non sono da escludere. E proprio nel quarto il quadro che si sta delineando favorirebbe le forze -dell’opposizione-, che potrebbero -conquistare- la presidenza per via dell’incertezza nel centrodestra sul nome da -spingere-. In lizza ci sarebbero Maurizio Buscema e Pippo Famulari (appena transitato) per il Pdl e Piero Caliri in quota Mpa. I dieci consiglieri della ex Cdl sarebbero divisi su questi tre uomini, mentre nell’altra sponda politica, gli otto, sarebbero compatti sul nome del giovane Ciccio Quero, consigliere uscente e vice Presidente Vicario nell’ultima legislatura.
Ricordiamo che il consiglio è cosi composto: Hyerace Armando (Pd Democrati per Messina), Guanta Maurizio e Mazza Sergio (Lista Genovese Sindaco), Simeone Massimo, Brigandì Nicola e Quero Francesco (Pd), Giannetto Antonio e Majolino Andrea (Con Francantonio per Messina), Caliri Pietro (Mpa), Marchetti Marco (Autonomisti del Mpa), De Pasquale Francesco, Manganaro Santa, Boemi Antonio, Cucinotta Giuseppe, Buscema Maurizio, Pippo Famulari (Pdl), Vitanza Antonino e Sanfilippo Francesco (Il Centro con D’Alia).
(Foto Giuseppe Caridi)