Pubblico delle grandi occasioni, quello presente al PalaJuvara. Oltre 400 i presenti sugli spalti. Presente tutta la pallavolo messinese. Provincia esclusa. Un colpo d’occhio incredibile e spettacolare. Specie quello dato dai connazionali di Paul Warnakalla che, con tamburi e bonghi, hanno incitato il proprio connazionale, e tutta la Pallavolo Messina, per l’intero incontro.
La Pallavolo Messina si aggiudica il big match dell’ottava giornata superando per 3-1 il Mondo Giovane. I ragazzi di Caristi si aggiudicano il quarto incontro, su quattro fin qui disputati, contro l’agguerrita compagine del presidente De Marco. Dopo aver vinto agevolmente il primo set (25-19), la squadra di casa è stata imbrigliata dal muro e dalla difesa avversaria. Tanto tatticismo in campo, colpa o merito, dei tanti video studiati dai due allenatori. Il Mondo Giovane chiude il secondo set ai vantaggi (23-25) e anche nella terza frazione i ragazzi di coach Ferrara hanno condotto a lungo. Ma se l’infortunio di Simone Fallo, aveva spiazzato i ragazzi di Caristi, che avevano preparata la partita con lui e non Irrera in campo (ottima la sua gara), in casa Mondo Giovane, ha creato un certo scompiglio, la mossa di Caristi di spostare Giacobbe, in ombra a causa di un problema ad una caviglia fuori uso che non gli ha permesso di allenarsi in settimana, ma comunque pur sempre “osservato speciale- dal muro avversario, con capitan Zaffino di banda e il mancino D’Andrea riportato al suo “vecchio- ruolo di opposto. Nel data base degli ospiti, questo file non era aggiornato e, il mancino, ha cominciato a fendere colpi su colpi, affondando come una lama infuocata nella difesa di burro della squadra avversaria. Il tutto, condito da un Giacobbe al centro che “inibiva- il primo tempo avversario.
Il set è di quelli maratona, alla lunga mette la testa avanti la squadra di casa (31-29). Apoteosi. Gli ospiti non ne hanno più. Ormai c’è solo una squadra in campo. Warnakalla continua il suo personalissimo show dal centro con primi tempi al fulmicotone. De Pasquale, punge al servizio. D’Andrea e De Francesco, ricevono e attaccano a tutto braccio. Nicola Nicosia, delizia il numeroso pubblico presente, ed il suo ex compagno di squadra, nonché ex allenatore, Roberto Bombara, con alzate di gran classe. Giacobbe, soffre in attacco ma, giganteggia a muro, mentre Ciccio Nicosia “raccatta- palloni su palloni in difesa vincendo la sfida con il libero avversario Orazio Ruggeri. Sul finire del set, timido ritorno dei biancoblu, ma è solo un fuoco di paglia, prima di crollare sotto i colpi della Pallavolo Messina. Finisce 25-21 con una cavalcata trionfale. Trionfo, delirio e freddo. Fa tanto freddo a -4!!! “La felicità, per un tecnico come me, commenta Caristi, durante la settimana, è allenare un Gruppo come il nostro. La domenica, vincere partite come queste. Non è stato facile. Anzi. Diciamo che siamo stati bravi a contenere il loro ritorno del secondo set e quello nel terzo.-
