Convincente vittoria, al di là di quello che recita lo score finale di 25 a 23, per la Demoter Messana nell’ultima giornata di andata del massimo campionato di pallamano femminile.
Una prestazione da incorniciare per il team siciliano che al pala San Filippo di Messina non ha steccato l’appuntamento con la vittoria in un match fondamentale per la stagione della formazione bianco-azzurra. La gara (ben diretta dai veneti Casson-Catozzo) non ha avuto praticamente storia e solo nel finale le ospiti hanno accorciato il divario con il massimo vantaggio che sia nel primo tempo, sia nel secondo parziale, ha raggiunto le sette reti di gap.
I parziali hanno visto sempre avanti le sorelle Interdonato, Micciulla, Sanò, Styepanov, Luciano, Triolo, Preti, Giallongo e compagne avanti nei primi trenta minuti per 5-2 poi 9 a 6 fino a raggiungere il massimo vantaggio di 13 a 6 a pochi minuti dal riposo. Quando la gara sembrava in archivio già nel corso del primo tempo, si registrava la reazione d’orgoglio di Tothova, Negoi, Mucci, Gianlorenzi e compagne che con un tiro franco della serba Velikovic, allo scadere, riuscivano a contenere lo svantaggio di sole quattro lunghezze (14 a 10 per la Messana).
Alla ripresa del gioco ancora Demoter sugli scudi con un break di 3 a 0 che riportava a sette le reti di vantaggio delle padroni di casa (17 a 10). Vantaggio inalterato fino a dieci minuti dal fischio di chiusura con Ceklic, Velika e La Versa ad imperversare e partita saldamente in mano alla Demoter (20 a 13 il parziale).
Partita chiusa? Nemmeno per sogno con la reazione di una super Maja Loypur che a 2′ e 30- dalla fine portava la sua squadra sul 21 a 23. A quel punto saliva in cattedra Maria Grazia Interdonato che chiudeva praticamente la saracinesca regalando il successo alla sua squadra.
-Quella con il Casalgrande è una vittoria fondamentale per noi – ha sottolineato a fine gara l’allenatore messinese Giuseppe Gangeri – un successo che tutto il gruppo ha voluto dedicare al presidente Spadaro che, nonostante stia attraversando un momento particolarmente difficile, non ha voluto far mancare il suo sostegno alla squadra, caricando le ragazze ancora di più e di fatto spingendole alla vittoria finale-.
Stesso identico messaggio indirizzato al massimo dirigente messinese da parte del capitano Giusi Interdonato (tra le migliori in campo) che ha aggiunto: -il cuore e la voglia di restare tra le 10 grandi della pallamano italiana ci hanno spinto a conquistare questi tre punti pesanti. Adesso dobbiamo proseguire su questa strada, poichè la stagione è ancora lunga e le nostre dirette avversarie, al di là dei pochi punti in classifica, hanno dimostrato sul campo di possedere le armi giuste per poter uscire dal tunnel-.
