Un Convegno nazionale svoltosi a Messina sabato 6 dicembre, nella Biblioteca ACLI, per dire insieme si allo sport e no al doping
“Il fenomeno doping è un problema riguardante non solo legalità e etica sportiva ma anche la salute pubblica. Il problema del doping nello sport ha assunto aspetti preoccupanti ed è un fenomeno che facilmente riesce a far presa tra gli adolescenti e i giovani perché più esposti a facili entusiasmi e più propensi a rapide imitazioni-. Queste le affermazioni del presidente regionale US Acli, Nino Sciamone, in apertura dei lavori del Convegno Nazionale: “Sport! No doping-, svoltosi a Messina, sabato 6 dicembre, nella Biblioteca ACLI di Via Beata Eustochia n. 13 ed inserito nell’ambito del progetto nazionale, promosso dalla Commissione per la vigilanza ed il controllo del doping e per la tutela della salute nelle attività sportive, che ha come obiettivo la formazione/informazione di operatori dello sport amatoriale. Il vivace dibattito è stato anche un momento di seria riflessione sul valore dello sport e sulla salute in generale. All’iniziativa hanno preso parte tecnici, atleti, dirigenti e un gruppo di giovani delle Acli. Relatori sono stati: il presidente della Commissione Nazionale Medicina dello Sport e Prevenzione del Doping US ACLI, Massimo De Girolamo (gia’ componente della Commissione Antidoping del Ministero della Salute), il prof. Giovanni Bonanno presidente del Coni di Messina e il dott. Sandro Ricciardi medico dello sport. Nel dibattito sono intervenuti nell’ordine Fabio Capillo, Ottavio Sciamone di GA, Salvina Maggio, il presidente US Acli di Catania, Toni Nicolosi ed il presidente US Acli di Messina Pino Silvestri. Il messaggio che è stato lanciato, è stato rivolto in particolare ai giovani che dovranno avvicinarsi allo sport in modo responsabile, coscienti del fatto che la pratica sportiva deve essere innanzitutto un fattore di benessere psicofisico. L’unica via è quella di comunicare valori, crescere sportivi veri, fornire una risposta informativa e culturale sui benefici dell’attività sportiva per la salute a tutti i cittadini. Sensibilizzare i giovani al problema del doping nello sport attraverso l’acquisizione di conoscenze specifiche finalizzate all’assunzione di un ruolo di protagonisti nella valorizzazione dei benefici correlati alla pratica di un’attività sportiva e di consapevolezza dei danni psico-fisici derivanti dall’uso di sostanze dopanti.
