"Condotta violenta" del portiere lituano, società sanzionata per i cori dei tifosi e l'assenza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro
MESSINA – Il posticipo del lunedì sera costa caro al Messina. La partita “animata” dalle due tifoserie che sentivano il clima da derby costa ad entrambe un’ammenda, più corposa quella contro il Trapani. Ma per il Messina arriva la temuta squalifica di Titas Krapikas, il portiere lituano era in diffida e nel finale ne ha combinate di ogni; risultato finale: squalifica per tre giornate salterà quindi Monopoli, Avellino e Cavese a meno che non si faccia ricorso e sia ridotta la sanzione.
Tre giornate a Krapikas
Krapikas nel recupero era salito in area avversaria lasciando sguarnita la propria porta nel tentativo di pareggiarla all’ultimo secondo. Il pallone calciato dalla bandierina arrivava dalle sue parti e lui lo colpiva palesemente con la mano, veniva dunque ammonito. Successivamente “colpiva un avversario a mano aperta sul viso facendolo cadere” si legge nel referto, venendo espulso per aver tenuto una condotta violenta. L’allenatore Banchieri nel post gara si era detto preoccupato spiegando come secondo lui Krapikas stesse correndo nella sua porta entrando in contatto con calciatori avversari. Rosso per condotta violenta che costa due giornate a cui si aggiunge una giornata ulteriore per il giallo che aveva fatto scattare la recidiva in quanto è stata la quinta ammonizione.
Multe a Trapani e Messina
Multata la società per 400 euro. I sostenitori del Messina, posizionati in Curva Sud, sono stati puniti per i cori “offensivi ed insultanti nei confronti dei tifosi avversari”. Inoltre, multa anche per non aver assicurato l’erogazione dell’acqua calda negli spogliatoi riservati alla quaterna arbitrale. Inibito il team manager Luca Paolucci, fino a tutto il 4 marzo, per aver protestavo alzandosi dalla panchina contro l’operato dell’arbitro al 35′ del secondo tempo. Altre sanzioni i cartellini gialli a Crimi, l’ottavo in campionato, e Dumbravanu, il secondo.
Mille euro invece la sanzione comminata al Trapani per il lancio di due petardi e il lancio di tre fumogeni in campo, con il terzo che colpiva un calciatore della propria squadra che si stava riscaldando. In vista del prossimo turno, quando il Messina affronterà il Monopoli, tra i pugliesi ci saranno due squalificati: Danilo Bulevardi e Bruno Valenti.
